Xbox cloud GAMING PER iOS: LA MANCATA APERTURA SU Apple
Xbox Cloud Gaming per iOS, si o no? Secondo Phil Spencer, il capo di Xbox, non ci sarebbero margini per guadagnare. Lo ha detto lo stesso Spencer nel corso di una intervista raccolta da The Verge a margine del podcast dove il dirigente ha illustrato il futuro di Xbox e di Microsoft Gaming. La risposta, però, lascia più dubbi che certezze.
LA DICHIARAZIONE DI PHIL SPENCER
La domanda fatta dal giornalista è semplice: cosa pensi dei cambiamenti di Apple per il DMA? C’è spazio ora per Xbox Cloud Gaming su iOS?
Il capo di Xbox ha risposto che non c’è spazio per monetizzare Xbox Cloud Gaming su iOS e che la proposta che Apple ha avanzato non offre le aperture sperate, aggiungendo che considera iOS la più grossa piattaforma da gioco al mondo e che sperava in una apertura differente. Spencer è ovviamente un fan di Windows, e fa l’esempio del sistema operativo Microsoft dove ci sono Microsoft Store, Steam, Epic Games Store e GOG. “Hai alternative – dice Spencer – e penso che questo sia un grande vantaggio per i consumatori. La più grande piattaforma per i giocatori oggi è l’iPhone e dovrebbe offrire le stesse alternative”.
LE NUOVE POSSIBILITÀ PER IL GAME Streaming SU IOS
In realtà quella del giornalista non era una domanda, ma erano due domande che si riferiscono a due contesti totalmente distinti. Per quanto riguarda il cloud gaming il mese scorso Apple ha aperto in tutto il mondo la possibilità avere una singola App che possa a sua volta inviare in streaming giochi e mini-progammi. Le app di game streaming, fino ad oggi vietate dalle policy dell’AppStore, sono finalmente permesse.
Questa opzione non ha alcun costo pertanto, se Microsoft lo volesse, potrebbe già oggi aggiungere la possibilità, per tutti gli utenti del mondo abbonati a GamePass Ultimate, di accedere ai giochi in streaming dall’app di Xbox già presente sull’iPhone. Succede già su Android.
LE VIE DI MONETIZZAZIONE PER MICROSOFT
Microsoft sarebbe tenuta a dare una commissione ad Apple solo nel caso in cui un utente decida di abbonarsi a GamePass dall’app, ma può scegliere, come già fanno Netflix e decine di app di streaming Video e audio, di lasciare solo il login.
Oggi milioni di utenti hanno l’app di Xbox installata sull’iPhone già autenticata, la usano per gestire le acquisizioni, le installazioni, per condividere i progressi, quindi Microsoft potrebbe dare Xbox Cloud Gaming su iOS a costo zero a tutti gli abbonati che già pagano GamePass Ultimate. Potrebbe anche metterla su Apple TV chiedendo un sovraprezzo “big screen”, potrebbe fare un abbonamento solo cloud per chi non vuole accedere al catalogo di giochi da installare su Xbox, potrebbe fare di tutto.
INSIEME ALL’IMPREVISTO DELLA RISPOSTA
Leggendo bene la risposta, sembra che Spencer abbia in realtà voluto rispondere ad un’altra domanda, ovvero “C’è spazio per un Xbox Game Store su iOS?”.
Sotto quest’ottica la risposta data avrebbe senso, perché effettivamente per Microsoft portare un negozio di app e giochi su iOS solo in Europa sarebbe antieconomico: dovrebbe corrispondere ad Apple la Core Technology Fee di 0.50 centesimi di euro per ogni installazione (dalla 1.000.001 in poi) e questo per una platea ristretta. Avrebbe anche molto più senso il discorso sull’apertura e sulla competizione in ambito PC.
POSSIBILE CONFUSIONE DI SPENCER
Possibile che Spencer abbia confuso Xbox Cloud Gaming con Xbox Game Store? Qualche dubbio viene.
In conclusione, la questione rimane aperta e lascia spazio a diverse interpretazioni. Nonostante le dichiarazioni di Spencer, sembra che ci siano ancora molte opportunità per portare Xbox Cloud Gaming su iOS, e chissà se Microsoft deciderà di esplorarle in futuro.