Elon Musk ANNUNCIA L’IMPLEMENTAZIONE DELLE CHIAMATE AUDIO E Video SU X: E’ ORA POSSIBILE EFFETTUARE CHIAMATE DIRETTAMENTE DALL’App Android
Il Social Network X, lanciato da Elon Musk, è al centro dell’attenzione con l’annuncio dell’introduzione delle chiamate audio e video direttamente dal suo client Android. La notizia è stata resa pubblica da un ingegnere di X che ha condiviso un post sul rilascio di questa funzionalità, assicurando che sarà disponibile per gli utenti Android dopo un aggiornamento dell’app.
Questa novità arriva dopo che, nell’agosto del 2023, l’amministratore delegato Linda Yaccarino aveva parlato per la prima volta dell’introduzione delle videochiamate sulla piattaforma, che successivamente è stata distribuita agli utenti iOS nel mese di ottobre.
La particolarità di questa nuova funzionalità è che, sebbene tutti gli utenti possano ricevere una chiamata, solamente gli utenti a pagamento potranno effettuare una chiamata. Ciò rientra in una delle peculiarità di X, che riserva diverse funzioni esclusive agli utenti che pagano per il servizio. Tuttavia, è importante sottolineare che X ha rimosso la possibilità per gli utenti premium di impostare un NFT come immagine del profilo all’inizio del mese.
Come abilitare le chiamate e videochiamate su Android su X
Gli utenti interessati ad attivare questa funzionalità possono farlo accedendo alla sezione “Impostazioni e privacy” e selezionando “Privacy e Sicurezza“. Successivamente, tramite la voce “Messaggi diretti” potranno abilitare la funzione “Chiamate e videochiamate”. Inoltre, il menu offre agli utenti la possibilità di controllare chi può chiamarli, consentendo loro di selezionare tra utenti nella loro rubrica, persone che seguono e utenti verificati, offrendo quindi un controllo completo sulla gestione delle chiamate.
In conclusione, l’annuncio dell’introduzione delle chiamate audio e video su X per dispositivi Android rappresenta un’ulteriore sviluppo della piattaforma, che continua a offrire agli utenti nuove funzionalità esclusive, confermando l’impegno del team di X nel fornire servizi innovativi e di alta qualità. Resta da vedere come questa novità verrà accolta dagli utenti e quali saranno i prossimi passi dell’app.
Lo stato dell’Iowa fa causa a TikTok per i contenuti mostrati ai bambini
Al di fuori del mondo X, un’altra importante notizia riguarda TikTok, con lo stato dell’Iowa che ha avviato un’azione legale contro il social network cinese per i contenuti mostrati ai bambini. La questione della tutela dei minori sui social network è sempre più al centro dell’attenzione e l’azione intrapresa dallo stato dell’Iowa potrebbe avere risvolti significativi sulle politiche di sicurezza dei contenuti adottate da TikTok.
Facebook e privacy: ogni utente monitorato da migliaia di aziende
Nel frattempo, emergono ulteriori preoccupazioni legate alla privacy e alla gestione dei dati personali, con Facebook al centro delle critiche per il monitoraggio dei suoi utenti da parte di migliaia di aziende. La questione della privacy online continua ad essere un tema dibattuto e l’indagine sui comportamenti di Facebook potrebbe portare a importanti sviluppi nel campo della tutela dei dati personali e della privacy online.
Linkedin presenta tre nuove funzioni per la ricerca di lavoro
Da parte sua, LinkedIn ha annunciato l’introduzione di tre nuove funzioni per agevolare la ricerca di lavoro all’interno della piattaforma, confermando l’impegno del social network professionale nel supportare utenti alla ricerca di opportunità lavorative.
Meta: documenti rivelano grave disinteresse nel proteggere i bambini
Infine, emergono documenti rivelatori che evidenziano un grave disinteresse di Meta nel proteggere i bambini sui propri servizi online. La vicenda solleva importanti questioni etiche e legali riguardo alle politiche di tutela dei minori adottate dalle piattaforme digitali e potrebbe avere ripercussioni significative sulle azioni future di Meta.
In conclusione, il panorama dei social network e dei servizi online continua a essere oggetto di importanti sviluppi e controversie, con l’attenzione sempre più focalizzata sulla tutela della privacy e dei minori in un contesto digitale in continua evoluzione. Resta da vedere come queste dinamiche influenzeranno il futuro dei social network e dei servizi online e quali saranno le azioni intraprese dalle autorità e dalle stesse piattaforme per affrontare le sfide emergenti.