VISION PRO SMONTATO DA IFIXIT: COME È COMPOSTO IL SISTEMA EYESIGHT
EyeSight, il sistema di lenti di Vision Pro che permette di vedere gli occhi degli utenti che indossano il visore, è stato definito dall’azienda specializzata nelle riparazioni iFixit come “il tallone d’Achille” del visore di Apple. “Perché introdurre un altro schermo, ulteriori connettori e così tanti nuovi punti di fallimento – tutto per una funzione un po’ inquietante?” si chiede in modo retorico Charlie Sorrel nell’articolo di iFixit.
Questa considerazione è parte del risultato dello smontaggio completo del Vision Pro da parte di iFixit, che lo fa regolarmente con ogni nuovo prodotto sul mercato per verificare quanto sia facile riparare un dato dispositivo. Da questo punto di vista, iFixit ha definito Vision Pro “non grandioso”, ma ha anche specificato che alcune connessioni semplificano la riparazione. Per esempio, la possibilità di usare, in alcuni casi, la graffetta per estrarre le schede SIM dagli Smartphone e anche i cuscinetti magnetici sono molto “amichevoli”.
Le critiche maggiori sono rivolte proprio allo schermo EyeSight. “È poco luminoso, a bassa risoluzione e aggiunge un sacco di ingombro, peso, complessità e costi alla parte che è più sensibile al peso dell’intero visore”, si legge nelle conclusioni. “Hanno raggiunto la data in cui dovevano farlo uscire e non hanno rispettato le prestazioni che si erano prefissati? Potrebbe essere un errore rilevato in una fase avanzata nella produzione? A ogni modo, siamo sicuri che portarlo sul mercato sia stata una decisione difficile”.
COME FUNZIONA EYESIGHT
Il pacco batteria pesa 353 grammi ed è composto da tre batterie, ciascuna grande circa quanto un iPhone per un totale di 35,9 Wh di capacità.
Una delle parti più interessanti però riguarda la struttura del sistema EyeSight. Quando lo schermo mostra gli occhi dell’utente, non sta semplicemente mostrando un flusso Video degli occhi, bensì molteplici video.
Oltre allo schermo OLED, ci sono uno strato lenticolare e uno strato che serve per allargare quanto viene registrato. Lo strato lenticolare si trova sopra al pannello OLED.
Per ricreare un effetto tridimensionale degli occhi dell’utente – così da mostrarli alle altre persone – VisionOS renderizza molteplici Immagini del volto e le divide in due categorie. La prima viene mostrata da una certa angolazione per mostrare l’occhio sinistro; e lo stesso accade da un’angolazione diversa per l’occhio destro. Così facendo viene creato l’effetto tridimensionale tramite la stereoscopia.
Di fronte allo strato lenticolare, il terzo strato si occupa di estendere l’immagine tridimensionale in modo che copra l’intero spazio garantito dal Vision Pro.
Le opinioni su Vision Pro e il suo sistema EyeSight sono sicuramente divise. Alcuni vedono il nuovo visore di Apple come una rivoluzione nel settore della realtà aumentata, altri ne criticano i difetti eccessivi e la complessità della sua struttura. Certamente, sarà interessante monitorare le vendite e l’adozione di Vision Pro nel mercato e vedere come Apple risponderà alle critiche e alle preoccupazioni espresse da iFixit e da altri esperti del settore.
In conclusione, il mondo della Tecnologia è sempre in evoluzione e, nonostante le critiche, l’innovazione continua a essere un motore trainante nell’industria. Resta da vedere come Vision Pro e il suo sistema EyeSight influenzeranno il panorama della realtà aumentata e se riusciranno a raggiungere il successo sperato da Apple.