martedì, Novembre 19, 2024

Un’esperienza davvero fuori dal comune: un anno su Marte (o quasi), paga la Nasa!

LA NUOVA FRONTIERA: LA NASA CERCA VOLONTARI PER UN’ESPERIENZA SU MARTE

La vita contemporanea, si sa, è sempre più frenetica. E poi ci sono i gesti quotidiani ripetuti identici per un’infinità di giorni, sino alla noia. Per non parlare del ménage di coppia, che nasce all’insegna del massimo entusiasmo e in chissà quanti casi si affievolisce di anno in anno.

Ma chi volesse provare un’esperienza davvero fuori dal comune, sappia che la Nasa mette a disposizione… Marte. O quasi. Spieghiamo meglio di cosa si tratta, a beneficio sia dei possibili candidati che dei semplici curiosi.

La Nasa e Marte: quattro posti disponibili (per un ambiente simulato)

Ormai quasi un anno fa, grazie alla sonda Mars Reconnaissance Orbiter la Nasa ha mostrato suggestive Immagini di Marte, che hanno destato la nostra attenzione.

Adesso la cosa si fa assai più concreta, perché su Marte la Nasa vuole proprio spedirci. O quasi, a essere più precisi. Perché l’agenzia americana ha aperto un suggestivo bando per quattro volontari che potranno partecipare a CHAPEA 2. Ossia alla seconda missione in un ambiente che simula quello del pianeta rosso.

CHAPEA è acronimo di Crew Health and Performance Exploration Analog. Scopriamo qualcosa in più.

La Nasa e l’habitat che simula Marte

Lo sappiamo, abbiamo raffreddato gli entusiasmi: la Nasa non ci spedirà su Marte bensì in un ambiente simulato.

L’habitat, interamente stampato in 3D, si trova presso il Johnson Space Center di Houston, ed è il Mars Dune Halpa. Un ambiente che simula le condizioni estreme di chi si dovesse trovare su Marte, con tutte le difficoltà logistiche del caso. Lo spazio è di 157 metri quadrati, a cui si aggiunge un’area sabbiosa di 111 metri quadrati per le passeggiate spaziali.

Attualmente nel Mars Dune Halpa stanno alloggiando i partecipanti alla prima missione CHAPEA (Nathan Jones, Ross Brockwell, Kelly Haston, Anca Selariu).

Chi può fare domanda

Seconda doccia fredda: i requisiti per candidarsi.

Occorre essere un cittadino statunitense di età compresa tra i 30 e i 55 anni, ma non finisce affatto qui. Sarà necessario possedere una laurea magistrale in materie STEM, avere alle spalle almeno due anni di esperienza professionale nel settore e non meno di 1.000 ore di pilotaggio di aerei, oppure due anni di impegno in un dottorato STEM. Si dovrà inoltre parlare, va da sé, un inglese fluente.

Insomma: la Nasa spedisce (più o meno) su Marte non a scopo ricreativo, ma per formare potenziali astronauti di domani.

Le candidature

Le candidature per CHAPEA 2 sono aperte fino al 2 aprile 2024: si può inoltrare sul sito web di CHAPEA. Il compenso che spetterà ai partecipanti non è stato ancora reso noto. Leggiamo che “maggiori informazioni verranno fornite durante il processo di selezione dei candidati”.

Sappiamo che la Nasa ha previsto tre missioni CHAPEA. La prima è tuttora in corso: è iniziata il 25 giugno 2023 e, come le altre due, avrà la durata di un anno. L’inizio della missione CHAPEA 2 è previsto per la primavera del 2025.

La selezione dell’equipaggio di CHAPEA 2 seguirà i criteri standard della Nasa per le candidature degli astronauti.

La missione

Sul sito di CHAPEA leggiamo che durante l’anno di missione i quattro membri dell’equipaggio dovranno svolgere una serie di compiti. Anzitutto, la difficoltà sarà appunto quella di sussistere in un ambiente estremo: i prescelti dovranno saper fare manutenzione e, cosa non banale, alimentarsi in modo corretto.

La missione prevede infatti anche un costante monitoraggio delle condizioni psicofisiche dei quattro prescelti.

“Tre diversi equipaggi verranno selezionati per vivere su Mars Dune Alpha per missioni di un anno. Ogni equipaggio comprenderà quattro individui e due sostituti.

Le missioni forniranno preziose informazioni e approfondimenti per valutare il sistema alimentare spaziale della Nasa, nonché la salute fisica e comportamentale e i risultati delle prestazioni per le future Missioni Spaziali. La ricerca sull’habitat Mars Dune Alpha sarà utilizzata dalla Nasa per informare sugli scambi di rischi e risorse per supportare la salute e le prestazioni dell’equipaggio mentre vive su Marte durante una missione di lunga durata”.

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