venerdì, Novembre 22, 2024

Udio: Il nuovo strumento IA per la musica on demand

UDIO: IL NUOVO STRUMENTO DI SINTESI MUSICALE BASATO SU Intelligenza Artificiale

Nel corso della giornata di ieri è stata annunciata la nascita di Udio, un nuovo strumento di sintesi musicale basato sull’Intelligenza Artificiale.

IL LANCIO DI UDIO E LE SUE POTENZIALITÀ

Il servizio, creato da un gruppo di ex dipendenti di DeepMind, permette di creare contenuti audio ad fedeltà partendo da input testuali. Udio è in grado di riproporre diversi stili musicali e, durante la fase beta di testing, risulta disponibile a titolo gratuito per chi vuole provare le sue potenzialità.

LE PRIME IMPRESSIONI DEGLI ESPERTI

Secondo chi ha provato con mano Udio, come alcuni redattori del sito arstechnica.com, mettendo alla prova la piattaforma sembra ancora acerba, lontana dalle prestazioni di concorrenti autorevoli come Suno.

COME FUNZIONA UDIO E IL PROCESSO DI GENERAZIONE MUSICALE

Accedere a Udio è semplice: basta registrare un account, accedere alla piattaforma e utilizzare il campo apposito per inserire prompt testuali.
In questo senso, l’utente può descrivere il testo della canzone, il genera musicale e la descrizione del brano. Fatto ciò, l’IA si occupa della generazione attraverso due fasi distinte.
Nella prima, viene utilizzato un LLM, così come ChatGPT, per la generazione degli eventuali testi. Il secondo passaggio, l’IA sintetizza la musica attraverso meccanismi e algoritmi non rivelati da Udio (con tutta probabilità si tratta di un lavoro simile a quello svolto da Stable Audio).
Una volta completata l’elaborazione, lo strumento propone due frammenti di brani distinti. L’utente può dunque scegliere quale dei due è più di suo gradimento. Fatto ciò, è possibile scaricare il contenuto come file audio o condividere lo stesso su altre piattaforme.

I TERMINI DI SERVIZIO E LE IMPLICAZIONI COMMERCIALI

Per quanto riguarda i termini di servizio, l’azienda ha fatto sapere che non rivendica alcun tipo di diritto sulla generazione di contenuti musicali che, per questo motivo, possono anche essere utilizzate per scopi commerciali.

CONCLUSIONE E PROSPETTIVE FUTURE

In conclusione, Udio rappresenta sicuramente un interessante strumento per la creazione di musica attraverso l’Intelligenza Artificiale. Nonostante le prime impressioni non siano esattamente entusiasmanti, il potenziale di sviluppo e miglioramento della piattaforma potrebbe portare a risultati più soddisfacenti in futuro.
Resta da vedere come Udio si evolverà e se riuscirà a competere con altri strumenti simili presenti sul mercato. Non resta che attendere ulteriori sviluppi e aggiornamenti riguardo a questo innovativo strumento musicale basato sull’Intelligenza Artificiale.

ARTICOLI COLLEGATI:

ULTIMI ARTICOLI: