Alla Game Developers Conference di San Francisco ha fatto scalpore l’annuncio di TraceMark, la nuova Tecnologia sviluppata da Denuvo che promette di rivoluzionare la lotta contro i leak pre-lancio nel mondo videoludico.
UNA NUOVA ARMA CONTRO LA PIRATERIA
Il vicepresidente senior di Irdeto, Niels Haverkorn, ha presentato TraceMark come una soluzione innovativa che segna una pietra miliare nella protezione degli sviluppatori di tutto il mondo. Questa tecnologia, ancora avvolta nel mistero per quanto riguarda i dettagli tecnici, promette di aggiungere un ID univoco ai file di gioco, permettendo agli sviluppatori di individuare facilmente la fonte delle fughe di informazioni in caso di leak.
UN’AZIONE PREVENTIVA CONTRO I LEAKER
L’utilizzo di TraceMark potrebbe disincentivare le attività dei leaker, contribuendo a arginare le fughe di Notizie che spesso compromettono la fase pre-lancio dei Videogiochi più attesi. Questo strumento, che può operare sia in maniera visibile che nascosta, è destinato a proteggere il lavoro degli sviluppatori, soprattutto nei momenti cruciali che precedono il lancio dei loro prodotti.
UN’ALLEATO NELLA LOTTA ALLA PIRATERIA
L’ID univoco di TraceMark, combinato con la possibilità di utilizzarlo sia singolarmente che insieme a Denuvo, offre agli sviluppatori un ulteriore strumento per contrastare la pirateria e le fughe di notizie pre-lancio. Questo doppio approccio potrebbe rivelarsi fondamentale per proteggere gli investimenti e preservare la sorpresa e l’aspettativa dei giocatori.
IN CONCLUSIONE
TraceMark si candida dunque come un’innovativa tecnologia promettente che potrebbe rivoluzionare il modo in cui vengono gestiti i leak pre-lancio nel settore dei videogiochi. Resta da vedere come questa nuova soluzione sarà accolta dagli sviluppatori e se riuscirà effettivamente a fronteggiare la costante minaccia dei leaker. Concludiamo ricordando che, nonostante le controversie del passato, Irdeto ha sempre sostenuto che Denuvo non peggiora l’esperienza di gioco su PC.