IL ROMANZO VINCENTE DEL PREMIO AKUTAGAWA
Il 170° Premio Akutagawa, uno dei più prestigiosi premi letterari del Giappone, è stato recentemente assegnato alla scrittrice Rie Kudan per il suo romanzo intitolato “Tokyo-to Dojo-to” (La torre della compassione di Tokyo). Questa notizia ha fatto scalpore perché la stessa scrittrice ha ammesso di aver utilizzato un’Intelligenza Artificiale generativa, ChatGPT, per scrivere alcune parti del libro.
UN ROMANZO RIVOLUZIONARIO
Il libro racconta la storia di un’architetta incaricata di costruire una torre pensata per diventare un centro di reinserimento per criminali. Durante la cerimonia di premiazione dell’Akutagawa, tenutasi la scorsa settimana, la stessa Kudan ha rivelato che circa il 5% del romanzo include frasi generate da ChatGPT.
L’UTILIZZO DI CHATGPT NEL ROMANZO
Secondo le parole della stessa scrittrice, l’utilizzo di ChatGPT le è servito per “sfumare” alcune frasi, rendendole sulla pagina con uno stile più “morbido”. Questa attività l’ha aiutata a descrivere in modo migliore i passaggi conflittuali riguardanti il delicato tema della giustizia.
LE PAROLE DELLA SCRITTRICE
La stessa Kudan ha dichiarato: “Questo è un romanzo scritto facendo pieno uso di un’intelligenza artificiale generativa come ChatGPT, e probabilmente circa il 5% dell’intero testo è scritto direttamente dall’IA. Vorrei [continuare] lavorare al meglio con loro (le IA, ndr) per esprimere la mia creatività”. Inoltre, ha aggiunto che le conversazioni con ChatGPT l’hanno aiutata moltissimo e che ad essa ha potuto parlare di cose “delle quali non avrei mai potuto parlare con nessun altro”.
IL GIUDIZIO DEI COMMISSIONATI
Secondo i giudici del premio, il romanzo Tokyo-to Dojo-to è stato definito “impeccabile” e “è difficile trovargli un difetto”. La commissione del premio ha inoltre dichiarato che “il libro è molto coinvolgente e interessante e stimola il dibattito su come considerare l’uso dell’IA”.
Il risultato è senza dubbio un romanzo innovativo, che ha saputo combinare la creatività umana con le potenzialità dell’intelligenza artificiale. Questo evento apre nuove prospettive e stimola la riflessione su come poter integrare l’IA nel mondo della letteratura, aprendo nuove strade per l’espressione artistica e la creatività.
L’IMPATTO SULLA LETTERATURA GIAPPONESE
L’utilizzo di ChatGPT da parte di Kudan ha suscitato grande interesse nella comunità letteraria giapponese e ha stimolato un acceso dibattito sull’impiego delle tecnologie nell’ambito della scrittura creativa. Alcuni si sono espressi favorevolmente, sottolineando come l’integrazione di strumenti tecnologici possa arricchire il tessuto narrativo e stimolare nuove forme di espressione artistica.
Al contrario, altri hanno manifestato preoccupazione riguardo all’impatto che l’intelligenza artificiale potrebbe avere sulle modalità tradizionali di scrittura e sulla qualità delle opere letterarie. La discussione è aperta e coinvolge sia esperti del settore che il grande pubblico, alimentando un dibattito di ampio respiro sulla natura stessa della creatività e dell’arte.
CONCLUSIONE
Il romanzo di Rie Kudan ha aperto un nuovo capitolo nella storia della letteratura giapponese, dimostrando che l’integrazione di strumenti tecnologici può portare a risultati straordinari e innovativi. Il premio Akutagawa, una delle massime onorificenze letterarie del paese, ha riconosciuto il valore e l’originalità di un’Opera che ha saputo coniugare la sensibilità umana con le potenzialità dell’intelligenza artificiale.
L’accesso a nuove tecnologie apre nuove prospettive e sfide, suggerendo che il futuro della letteratura potrebbe essere plasmato in modi che fino a poco tempo fa avremmo solo potuto immaginare. Il dibattito è appena iniziato, ma una cosa è certa: la scrittura e l’arte continueranno a evolversi, restando sempre fedeli alla loro essenza più profonda.