venerdì, Dicembre 20, 2024

TIM ottiene il via libera del Governo per la vendita della rete fissa a KKR

TIM PUÒ VENDERE LA RETE FISSA A KKR: VIA LIBERA DAL GOVERNO

Nell’ambito della normativa del Golden Power, TIM ha comunicato di avere ricevuto dal Governo l’assenso alla vendita di NetCo – cioè la società che detiene tutte le infrastrutture di rete fissa di TIM – al fondo statunitense KKR.

UN’OFFERTA APPROVATA DAL CDA

Il via libera fa seguito all’offerta di KKR per comprare la rete fissa di TIM, recentemente approvata dal cda della società di telecomunicazione. L’offerta di KKR è stata veicolata attraverso Optics Bidco, controllata da KKR, e la conclusione dell’intera operazione è prevista entro l’estate del 2024.

IMPEGNI E PRESCRIZIONI ACCETTATE DA TIM

In una nota, TIM ha dichiarato che “il provvedimento autorizzativo, con il quale il Consiglio dei ministri ha esercitato i poteri speciali nella sola forma delle prescrizioni, ha fatto propri gli impegni presentati nel corso del procedimento. Si tratta di impegni ritenuti dal Governo pienamente idonei a garantire la tutela degli interessi strategici connessi agli asset oggetto dell’operazione”.

LE PRESCRIZIONI DI TIM

Le prescrizioni a cui si riferisce TIM riguardano la creazione dell’organizzazione di Sicurezza, la nomina del preposto di cittadinanza italiana, la competenza esclusiva su tutte le questioni incidenti sugli asset strategici e il mantenimento in Italia delle attività di ricerca e manutenzione, compreso il monitoraggio.

IL RUOLO DEL GOVERNO

Il Governo ha inoltre chiarito che il via libera all’acquisizione rappresenta un passaggio fondamentale nell’acquisizione di NetCo a tutela dell’interesse nazionale e a garanzia del controllo statale sugli asset strategici della rete primaria di telecomunicazione. Nella nota di Palazzo Chigi si legge: “Si prevede un ruolo del Governo nella definizione delle scelte strategiche, vengono assicurati tutti i presidi essenziali e garantita la supervisione allo Stato di tutti gli aspetti inerenti la sicurezza, la difesa e la strategicità della rete e dei relativi asset”.

I POTERI DEL GOLDEN POWER

Trattandosi infatti di un’acquisizione riguardante un settore di mercato strategico e di interesse nazionale, come è quello delle telecomunicazioni per quanto riguarda le infrastrutture di rete fissa di TIM, il Governo ha potuto valutare l’operazione sulla base dei poteri speciali conferitigli dalla normativa Golden Power. Tra gli altri, i poteri del Golden Power danno al Governo la facoltà di dettare specifiche condizioni o di opporsi all’acquisito di partecipazioni, e di porre il veto all’adozione di determinate delibere societarie.

In conclusione, l’autorizzazione del Governo rappresenta un passo significativo per l’acquisizione di NetCo da parte di KKR, garantendo al contempo la tutela degli interessi strategici e nazionali legati alle infrastrutture di rete fissa di TIM. Resta da vedere come si evolverà questa operazione nei prossimi mesi e quali impatti avrà sul mercato delle telecomunicazioni in Italia.

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