**LA VENDITA DI RELIC ENTERTAINMENT**
La decisione di SEGA Corporation di vendere lo studio Relic Entertainment ha destato molte sorprese all’interno dell’industria videoludica. Relic è stato per lungo tempo uno dei pilastri dello sviluppo di strategici in tempo reale, con titoli di successo come Company of Heroes e Dawn of War.
La separazione da SEGA riporterà Relic alla sua condizione di studio indipendente, permettendogli di operare in maniera autonoma e con maggiore libertà creativa. La vendita di Relic è solo l’ultimo capitolo della crisi che sta attanagliando SEGA in Europa.
**LICENZIAMENTI IN EUROPA**
L’annuncio dei 240 licenziamenti in Europa ha colpito duramente l’azienda di Sonic. La maggior parte delle persone colpite erano impiegate in Creative Assembly, famoso studio di sviluppo conosciuto per la serie Total War. Gli uffici di SEGA Europe sono stati altresì interessati dai licenziamenti, insieme a una parte dei dipendenti di HARDLight, lo studio specializzato nello sviluppo di giochi per dispositivi mobili.
La stretta sui costi in Europa sembra essere una mossa tattica di SEGA Corporation per cercare di migliorare la redditività delle proprie divisioni. Tuttavia, i licenziamenti mettono in luce una crisi più ampia che sta coinvolgendo l’azienda in tutto il mondo.
**IL SILENZIO SU TWO POINT STUDIOS E SPORTS INTERACTIVE**
Curiosamente, il comunicato diffuso da SEGA Corporation non ha menzionato altri importanti studi europei del publisher come Two Point Studios, autori di Two Point Hospital e Two Point Campus, e Sports Interactive, creatore della celebre serie Football Manager. L’assenza di comunicazioni su queste realtà fa sorgere molte domande sul loro futuro all’interno del panorama videoludico.
La mancanza di trasparenza da parte di SEGA riguardo a Two Point Studios e Sports Interactive potrebbe essere interpretata come un segnale di incertezza sulle strategie future dell’azienda. Molti fan delle due case di sviluppo sono ora in attesa di chiarimenti da parte del publisher giapponese.
**DIFFICOLTA’ ANCHE IN SEGA OF AMERICA**
Sebbene al momento i licenziamenti abbiano riguardato solo le filiali europee di SEGA Corporation, negli ultimi mesi si è parlato anche di possibili tagli in SEGA of America. La situazione economica globale dell’azienda sembra essere precaria, con la necessità di ridurre costi e ripensare le strategie di business per affrontare la concorrenza sempre più agguerrita del settore videoludico.
In attesa di ulteriori sviluppi, l’industria videoludica tiene d’occhio da vicino le vicende di SEGA e delle sue controllate, sperando in una svolta positiva per una delle storiche case di sviluppo del settore.