domenica, Novembre 24, 2024

Stampano in 3D una fetta di cheesecake con sette ingredienti

La stragrande maggioranza delle persone potrebbe pensare che la stampa 3D sia qualcosa che può essere ottenuta solo con materiali sintetici. In parte hanno ragione, ed è costruito principalmente con plastica, anche se la realtà è molto più ampia. Ed è che una delle varianti più curiose ha a che fare con la gastronomia, dove un team di ingegneri è stato in grado di utilizzare fino a sette ingredienti per creare una fetta di cheesecake.

L’avanguardia della gastronomia passa attraverso la stampa 3D

Oggi le cucine hanno tutti i tipi di strumenti con cui puoi fare tutti i tipi di preparazioni. I robot da cucina sono i più utili perché hanno già la ricetta precaricata nel loro sistema e devi solo seguire i passaggi, ma ci sono elementi che verranno gradualmente introdotti per rimanere e fare tutti i tipi di preparazioni.

E in questo caso si tratta di cucinare in 3D, un mondo ancora da esplorare in termini di sapori e preparazioni. Ma una delle ultime “occorrenze” che hanno avuto gli ingegnerie la Columbia University è stato quello di ricreare in una macchina uno dei dolci più famosi al mondo: la torta di formaggio.

I più puristi sono sicuri che stiano ancora pensando che questo non porterà da nessuna parte, ma sarà una questione di provarlo, come tutto quando si tratta di cibo. Ma ciò che è interessante è il procedimento, visto che nella composizione del dolce sono stati utilizzati ben sette ingredienti. Ovviamente, hanno seguito la sua ricetta e l’hanno realizzata con elementi liquidi come pasta per biscotti, marmellata di fragole, banana schiacciata o succo di ciliegia.

Il processo di iniezione è stato effettuato tramite una siringa alimentare per garantire i più alti standard per il prodotto finale, che è stato elaborato tramite laser per cuocere la torta. Per arrivare a quella che consideravano la parte migliore, hanno dovuto realizzare sette campioni in totale fino a realizzare quello che vedete nelle immagini.

Una nutrizione più personalizzata

Questo è ciò che credono gli ingegneri del progetto. Ed è che fare una torta con una stampante 3D può significare solo giocare in cucina, ma è molto di più. Come afferma Christen Cooper, uno degli autori dell’articolo, “la stampa alimentare 3D continuerà a produrre alimenti trasformati, ma forse il lato positivo è, per alcune persone, un migliore controllo e adattamento della nutrizione: nutrizione personalizzata”.

Insomma, sarà un modo per controllare la dieta delle persone controllando i valori personalizzati di tutti gli ingredienti che vengono utilizzati.

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