LA SEC APPROVA IL PRIMO ETF SUL Bitcoin
La Securities and Exchange Commission (Sec) ha recentemente dato luce verde al primo Exchange-Traded Fund (Etf) che si basa direttamente sull’andamento del Bitcoin, segnando una svolta significativa nel mondo degli asset digitali. Questa decisione apre finalmente la strada agli investitori comuni per avere accesso a un mercato che fino a poco tempo fa era considerato troppo rischioso e poco regolamentato.
La novità dell’approvazione della Sec è un segnale chiaro di una netta inversione di rotta da parte dell’ente di regolamentazione, che per anni ha opposto resistenza agli asset criptografici, temendo frodi e manipolazioni di mercato. Tuttavia, nonostante l’approvazione, la Commissione ha raccomandato agli investitori di rimanere cauti riguardo alla miriade di rischi associati al Bitcoin, enfatizzando la sua natura altamente speculativa e volatile, nonché il suo utilizzo in attività illecite.
LA SEC RACCOMANDA COMUNQUE CAUTELA
Il presidente della Security Exchange Commission Gary Gensler, pur accogliendo positivamente l’approvazione dell’Etf, ha invitato gli investitori a mantenere un atteggiamento cauto di fronte alla volatilità e agli usi illeciti del Bitcoin. Gensler ha sottolineato che, nonostante l’approvazione dell’Etf, la Commissione non ha né approvato né appoggiato direttamente il Bitcoin, e che gli investitori dovrebbero valutare attentamente i rischi associati al suo utilizzo.
IL CASO DELL’ACCOUNT DELLA SEC HACKERATO
La decisione dell’approvazione dell’Etf è arrivata in seguito a un incidente inaspettato: l’hackeraggio dell’account Twitter della Sec, che ha annunciato falsamente l’approvazione dell’Etf sul Bitcoin. Questo episodio ha alimentato le preoccupazioni sulla Sicurezza digitale e ha sollevato dubbi sulle misure di protezione delle entità regolamentari e finanziarie.
Secondo gli esami preliminari, l’account della Sec non è stato compromesso per problemi ai sistemi della piattaforma, ma a causa dell’accesso indebito a un numero di telefono associato tramite parti terze. Le indagini sull’hackeraggio sono attualmente in corso, e l’Fbi è coinvolto nel caso.
IL PUNTO DI VISTA DEL PRESIDENTE GENSLER
Il presidente Gensler ha sottolineato che la decisione dell’approvazione è stata presa in seguito a una serie di eventi, tra cui una sentenza della Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Distretto di Columbia che ha ritenuto l’approvazione precedente della Sec “arbitraria e capricciosa”. Gensler ha enfatizzato che l’azione odierna della Commissione si limita agli Etf che detengono il Bitcoin come commodity, senza indicare la volontà della Commissione di approvare standard di quotazione per le Criptovalute.
CONCLUSIONE
In conclusione, l’approvazione del primo Etf basato sul Bitcoin da parte della Sec rappresenta un momento significativo nel mondo degli asset digitali. Tuttavia, è importante tenere a mente le parole di cautela espresse dal presidente Gensler e ricordare i rischi associati al Bitcoin e alle criptovalute in generale. L’apertura del mercato degli asset digitali al grande pubblico porta con sé responsabilità e la necessità di adottare misure di protezione e vigilanza.