# POWERWASH SIMULATOR INCONTRA IL MONDO DI WARHAMMER 40.000: LA RECENSIONE DEL DLC
Certo, quando avete deciso di unirvi alla macchina di morte della Crociata Indomitus speravate di vivere l’adrenalina di frenetici combattimenti intergalattici. Non pensavate mica di ritrovarvi a fare le pulizie. Ma si sa, è un lavoro sporco e qualcuno deve pur farlo. Ora quel qualcuno siete voi, ma non temete, potrebbe piacervi non poco. Se leggendo credete che siamo impazziti, forse è solo che non conoscete PowerWash Simulator, e il DLC dedicato a Warhammer 40,000 (di cui oggi vi proponiamo la nostra recensione).
# PULIZIE INTERGALATTICHE: POWERWASH SIMULATOR INCONTRA WARHAMMER 40.000
Già perchè una delle cose più interessanti di PowerWash Simulator è la possibilità di ripulire alcuni degli universi videoludici e cinematografici che più abbiamo amato. Dalle location di Ritorno al Futuro a quelle di Final Fantasy.
In particolare oggi ci concentriamo sulla recensione di PowerWash Simulator – DLC Warhammer 40.000.
# COM’È POWERWASH SIMULATOR x WARHAMMER 40.000?
L’Imperatore ha fretta di rivedere le sue bellezze in battaglia, quindi diamoci una mossa con quel sapone! Il DLC ci porta nei temibili hangar della Crociata Indomitus. Un luogo pieno zeppo di terribili macchine di morte che, dopo le furenti battaglie, hanno bisogno di una bella ripulita.
Tocca quindi a noi armarci della MKII Aqua-Santica Arquebus personalizzata (descritta come “la fusione perfetta tra uomo e macchina”) per far si che gli incrociatori tornino a splendere (e mietere vittime). In totale il DLC comprende 5 nuovi obiettivi da completare, rappresentati da altrettanti veicoli da pulire.
# VEICOLI DA RIPULIRE: LA SFIDA È SERIA
– **Land Raider**: l’iconico veicolo da terra degli Ultramarines di Warhammer 40,000. E in quanto veicolo da terra è pieno di fango.
– **Redemptor Dreadnought**: forse la più iconica delle macchine di morte degli Space Marines. Dovremo arrampicarci per poter raggiungere la sommità di questo colosso armato dei Dark Angels.
– **Imperial Knight Paladin**: mastodontico come poche cose al mondo. Tra le sfide più ardue (e soddisfacenti) del DLC PowerWash Simulator x Warhammer 40.000.
– **Rogal Dorn Battle Tank**: un tank vecchia scuola della divisione Astra Militarum, che con i suoi cingolati ci darà non poco filo da torcere.
– **Thunderhawk**: la vera ciliegina sulla torta del DLC. Un incrociatore spaziale enorme che non ha neanche un angolo di pulito. Spoiler: l’acqua da sola non basterà.
# SCENARIO DIVERSO, STESSO SPORCO
Oltre ai veicoli in questione, anche il nostro personaggio sarà immerso nell’universo di Warhammer. Difatti, a parte la già citata idropulitrice futuristica MKII Aqua-Santica Arquebus, riceveremo guanti, skin ed equipaggiamento a tema. Ci verrà assegnato anche un ruolo specifico, quello di Adeptus Mechanicus (un modo roboante per dire addetto alle pulizie).
Ciò che resta invariato è il gameplay: ci toccherà ripulire, sezione per sezione, le singole porzioni dei mastodontici veicoli incrostati, con il canonico (e molto soddisfacente) suono bing al termine di ogni sezione tirata a lucido. A parte ripulita segue compenso economico (con il quale acquistare saponi e disincrostanti vari). Invariata anche la funzione del D-Pad, che ci evidenzia le parti sporche ancora da sistemare.
Una piccola variazione la notiamo nell’assenza delle classiche scale del gioco base. In PowerWash Simulator x Warhammer 40.000 useremo delle strutture a tema (anch’esse spostabili) per raggiungere le parti più elevate dei colossi (come l’Imperial Knight Paladin, che ci obbligherà ad arrampicarci su diversi piani di scale e piattaforme fisse).
# LA RECENSIONE DI POWERWASH SIMULATOR X WARHAMMER 40.000
Sostanzialmente, nel gioco non cambia assolutamente nulla (se non personalizzazioni estetiche). È lo stesso PowerWash Simulator di sempre. Se tuttavia siete fan dell’universo Warhammer 40.000, apprezzerete la cura dei dettagli delle singole macchine, tra massicci incrociatori spaziali e carri armati cingolati.
La grandezza degli oggetti da ripulire offre una sfida importante, ma la soddisfazione nel sentire quel bing ripagherà degli sforzi compiuti. Come per la versione base il gioco è molto attento a non risultare snervante (tranne in rare occasioni), dandoci per buona una sezione anche se c’è un angolino impercettibile di polvere non rimossa.
Verrebbe da dire che è un DLC per soli fan dell’universo Warhammer – come del resto tutti i crossover proposti da PowerWash Simulator – regalando ai giocatori uno scenario diverso dove combattere lo stesso, ostinato, maledetto sporco.