RAPPORTO PEW SUI SOCIAL MEDIA: TIKTOK IN ASCESA E Youtube RESISTE
Le tendenze, per quanto riguarda social media, possono cambiare radicalmente nel giro di pochi anni (se non mesi).
In questo senso, un recente rapporto del Pew Research Center è stato di recente presentato come un’istantanea attuale di questo universo. Nello specifico, la ricerca in questione ha preso in esame il pubblico americano, andando ad intervistare ben 5.733 adulti in un periodo che va da maggio a settembre 2023.
A dimostrare una poca variazione in iscritti è stato soprattutto X (ex Twitter) che nonostante i notevoli cambiamenti apportati da Elon Musk resta comunque ancorato sui numeri pre-2021. Ad essere cresciuto in modo sostanziale, tra i nomi più noti del settore, sembra essere stato solo TikTok.
Nello specifico, i dati suggeriscono come la fetta d’utenza tra gli adulti sia aumentata in modo considerevole. Se nel 2021 solo il 21% degli intervistati sosteneva di utilizzare la piattaforma cinese, oggi questa è salita al 33%.
YOUTUBE E Facebook RESTANO DUE PILASTRI NELL’AMBITO DEI Social Network
Stando ai numeri proposti dal Pew, anche Instagram ha goduto di un aumento di popolarità nell’ultimo biennio. Tra gli intervistati, infatti, il numero di utenti che accedono al servizio è salito dal 40% al 47%.
Dunque, quali sono i social network che effettivamente si sono dimostrati stabili? YouTube e Facebook, di fatto, sembrano aver raggiunto e mantenuto il culmine per quanto riguarda l’utenza. Nel primo caso si parla di un 83% e nel secondo del 68%, numeri pressoché invariati rispetto ai due anni precedenti.
Lo stesso Jeff Gottfried ha affermato a riguardo “La maggior parte delle persone di tutte le fasce d’età utilizza queste due piattaforme, cosa che risalta davvero anche nei nostri dati”.
Pew ha anche raccolto alcune informazioni demografiche. Per esempio, sono emerse alcune differenze a livello etnico: quasi il 60% degli adulti ispanici e asiatici ha affermato di utilizzare Instagram rispetto solo al 46% degli afroamericani e al 43% dei caucasici. Gli ispanici avevano i tassi più alti di utilizzo di TikTok (49%) rispetto agli afroamericani (39%), asiatici (29%) e caucasici (28%).
Dall’articolo Fonte: techcrunch.com.