Prima che l’RTX 4090 venisse lanciato in ottobre, era oggetto di molte speculazioni in merito alla sua efficienza energetica. Alcune fonti hanno avvertito di cifre TBP oscenamente alte, nell’intervallo da 600W a 900W. Fortunatamente, non è stato così, ma la GPU è ancora piuttosto assetata di energia a 450 W.
Anche a 450 W, la scheda richiede un forte alimentatore e consuma molta energia. Tuttavia, non è così male come previsto: l’RTX 4090 non utilizza quasi mai tutta quella potenza. Al momento è troppo buono per la maggior parte dei giochi, anche per titoli AAA impegnativi, quindi questo aiuta.
Tuttavia, non è un segreto che l’undervolt di una GPU può limitare il consumo energetico mantenendo prestazioni simili. QuasarZone ha provato due modi per migliorare l’efficienza energetica dell’RTX 4090: regolando il limite di potenza e l’ undervolting . Hanno quindi messo alla prova la scheda in cinque giochi, tutti giocati con impostazioni massime e risoluzione 4K. L’elenco dei titoli include Cyberpunk 2077, Marvel’s Spider-Man Remastered, Forza Horizon 5, Lost Ark e PlayerUnknown’s Battlegrounds .
Per impostazione predefinita, la scheda funzionava a 347 W e una velocità di clock di 2.726 MHz. Limitare la potenza al 60% ha ridotto il consumo energetico fino a 268 W mantenendo una velocità di clock di 2.443 MHz. Un limite di potenza del 70% sembra un punto debole, con 305 W e 2.602 MHz, che è un calo trascurabile rispetto al funzionamento al 100%.
L’undervolt si è rivelato migliore rispetto alla modifica del limite di potenza, ma è anche più complicato da eseguire. Con 323 watt, QuasarZone è riuscito a portare la velocità di clock a 2.850 MHz. All’estremità inferiore della scala, hanno raggiunto 232 W combinati con 2.460 MHz.
Indipendentemente dal metodo, l’efficienza energetica dell’RTX 4090 è stata migliorata senza danneggiare le prestazioni della scheda.