domenica, Dicembre 22, 2024

Panasonic presenta il nuovo TV OLED top di gamma con piattaforma Fire TV

AL CES 2024, Panasonic ha annunciato il suo nuovo TV top di gamma OLED e le novità quest’anno sono davvero succose: cambiano le sigle ma soprattutto CAMBIA LA PIATTAFORMA Software. Panasonic dice infatti addio alla sua My Home Screen, nata dalle ceneri di FirefoxOS, e SCEGLIE DI SPOSARE Amazon E LA SUA PIATTAFORMA FIRE TV. Si tratta chiaramente di un cambio di direzione importante per il produttore giapponese, e uno di quelli a lungo richiesti: non è un mistero che nonostante i suoi pregi, la piattaforma Smart TV di Panasonic soffriva da anni da un po’ troppa immobilità rispetto al resto del mercato. Con Fire TV, Panasonic sposa l’ecosistema Amazon Alexa, ha accesso al suo App store, e porta anche sui TV top di gamma una home screen moderna capace di offrire un accesso più intuitivo e personalizzato ai contenuti dalle varie piattaforme di Streaming.

I NUOVI TV: Z95A E Z93A

Venendo al nuovo top di gamma, quest’anno Panasonic ha due nuove serie, Z95A e Z93A. Due serie perché come lo scorso anno, I PANNELLI OLED CON Tecnologia MLA SARANNO DISPONIBILI SOLO NEI TAGLI DA 65 E 55 POLlici DEL MODELLO Z95A, mentre lo Z93A avrà caratteristiche simili ma senza pannello MLA nel formato di 77 pollici. Per lo Z95A Panasonic utilizza così la denominazione Master OLED Ultimate, mentre per lo Z93A si parla di Master OLED Pro Cinema. I nuovi modelli offriranno naturalmente tutte le tecnologie di gestione del pannello OLED per le quali Panasonic è diventata famosa negli anni, capace come nessun altro di spingere questa tecnologia al massimo delle potenzialità.

IL PROCESSORE HCX PRO AI PROCESSOR MK II

Entrambe le serie monteranno IL NUOVO HCX PRO AI PROCESSOR MK II, sviluppato sempre in collaborazione con il colorist di Hollywood Stefan Sonnenfeld per offrire la migliore fedeltà di immagine possibile. Ritroviamo la compatibilità con tutti i formati HDR e in particolare Dolby Vision IQ ora anche con elaborazione Precision Detail. Sul versante audio, invece, ritroviamo l’esclusivo sistema audio 360° Soundscape Pro sviluppato dalla divisione Technics, naturalmente certificato Dolby Atmos. Sul fronte gaming, anche Panasonic da quest’anno supporta su HDMI 2.1 segnali a frequenza variabile fino ad un massimo di 144 Hz quando il TV è collegato ad un PC. Non cambia invece il design dei nuovi modelli, che rimane fedele a quello degli ultimi anni.

FIRE TV E LE FUNZIONALITÀ CORE DI PANASONIC

Qualcuno si chiederà: perché Fire TV e non Google TV? Più volte in passato Panasonic ha spiegato che con Android, almeno nella versione di Google, non sarebbe riuscita a portare sulla nuova piattaforma alcune delle sue funzionalità core, come la gestione di multipli sintonizzatori TV, con lo sharing su rete locale delle trasmissioni TV e altre funzionalità “televisive” molto apprezzate in diversi mercati europei. Stesso discorso per quanto riguarda il tuning del processore Video HCX Pro AI. Con Amazon, Panasonic ha invece trovato un partner che LE HA PERMESSO DI OTTIMIZZARE LA PIATTAFORMA SMART PER I PROPRI TV SENZA RINUNCIARE AL PATRIMONIO SVILUPPATO DA PANASONIC IN ANNI DI SVILUPPO DI TELEVISORI. Ritroviamo dunque il Penta Tuner, che oltre a DVB-T2 e DVB-S2 supporta anche la ricezione e redistribuzione via IP dei canali TV. Fire TV, inoltre, offre una migliore integrazione dei canali TV live in home screen rispetto a Google TV.

INTEGRANDO L’ECOSISTEMA Apple

Con la nuova piattaforma Fire TV, oltre all’ecosistema Alexa, Panasonic offrirà anche la COMPATIBILITÀ CON APPLE AIRPLAY 2 e HomeKit, permettendo così di integrare i nuovi TV anche con l’ecosistema Apple e i controlli vocali di Siri. I nuovi TV offriranno anche il nuovo Fire TV Ambient Experience, una modalità always-on-display, con widget, gallery di Immagini, informazioni e naturalmente l’accesso all’assistente vocale Alexa, come se fosse uno smart speaker.

CONCLUSIONI

Il cambio di rotta di Panasonic rappresenta sicuramente una svolta importante per l’azienda, che con il passaggio a Fire TV dimostra di voler restare al passo con i tempi e di voler offrire ai propri clienti la migliore esperienza Smart TV possibile. Resta da vedere come verranno accolti i nuovi modelli sul mercato, ma almeno da un punto di vista delle specifiche tecniche e delle funzionalità offerte, sembrano promettere molto bene. Resta da vedere se questa nuova direzione porterà effettivamente a un aumento della competitività di Panasonic nel settore dei TV top di gamma.

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