**ALFA ROMEO MILANO DIVENTA JUNIOR: LA CONTROVERSA SUL NOME**
In origine avrebbe dovuto essere Alfa Romeo Milano, invece, dopo un accenno di polemica, arriva il cambio nome: Junior. La vicenda è sicuramente affascinante, dato che il nome della nuova vettura era stato scelto proprio dai consumatori a seguito di un sondaggio. Del resto la città meneghina è indissolubilmente legata al brand Alfa Romeo, e sarebbe stato un omaggio alle radici storiche dell’azienda, risalenti al 1910. Tuttavia un rappresentante del Governo Italiano ha dichiarato che l’uso di tale denominazione è proibito per legge, quindi cambio di programma.
**ALFA ROMEO CHIARISCE LA SITUAZIONE**
È Alfa Romeo stessa a chiarire la situazione, provando a spegnere ogni accenno di polemica. Difatti in un comunicato ufficiale si legge: “Pur ritenendo che il nome Milano rispetti tutte le prescrizioni di legge, e in considerazione del fatto che ci sono temi di stretta attualità più rilevanti del nome di una nuova autovettura, Alfa Romeo decide di cambiare il nome da Milano a Junior, nell’ottica di promuovere un clima di serenità e distensione”.
Non solo però, Alfa Romeo scrive anche: “Ringraziamo il governo per la pubblicità gratuita indotta da questo dibattito”.
**COSA SAPERE SULLA NUOVA ALFA ROMEO JUNIOR**
Nell’esprimere gratitudine per l’abbondanza di feedback ricevuti dal pubblico, Alfa Romeo ha spiegato anche l’origine del nome Junior (anche questo proveniente dal pool condotto presso i fan del brand). Si tratta, anche in questo caso, di un ritorno alle origini.
L’omaggio questa volta è all’Alfa Romeo GT 1300 Junior, presentata il 26 settembre 1966 a Balocco. Questo modello, che abbandona il nome “Giulia”, diventa il precursore di una generazione di vetture destinate a un pubblico giovane e dinamico, desideroso di possedere un’auto di prestigio senza gravare eccessivamente sul budget.
La GT 1300 Junior si distingue per il suo motore bialbero da 1290 cc, capace di erogare 89 CV e di raggiungere una velocità massima di oltre 170 Km/h, cifre che la pongono poco al di sotto della versione 1600 ma che garantiscono comunque prestazioni eccellenti e un’esperienza di guida entusiasmante. Il design esterno riflette un approccio più fresco e giovanile.
Con quasi 92.000 unità vendute, la GT 1300 Junior si è affermata come il modello di maggior successo della gamma, diventando un vero e proprio simbolo di status del suo tempo.
**REAZIONI DEL CEO E DELLA PRESIDENTE ASSOCIAZIONE CONCESSIONARI ITALIANI**
“Siamo perfettamente consapevoli che questo episodio rimarrà inciso nella storia del Marchio. E’ una grande responsabilità ma al tempo stesso è un momento entusiasmante. La scelta del nuovo nome Junior è del tutto naturale, essendo fortemente legato alla storia del marchio ed essendo stato fin dall’inizio tra i nostri preferiti e tra i preferiti del pubblico. Come team scegliamo ancora una volta di mettere la nostra passione a disposizione del Marchio, di dare priorità al prodotto e ai clienti. Decidiamo di cambiare, pur sapendo di non essere obbligati a farlo, perché vogliamo preservare le emozioni positive che i nostri prodotti generano da sempre ed evitare qualsiasi tipo di polemica. L’attenzione riservata in questi giorni alla nostra nuova compatta sportiva è qualcosa di unico, con un numero di accessi al configuratore online senza precedenti, che ha provocato il crash del sito web per alcune ore.” – Jean-Philippe Imparato, CEO Alfa Romeo.
“Alfa Romeo è un Brand inclusivo, che accoglie e che genera passione ed emozioni positive. Lo si vede chiaramente guardando negli occhi i nostri clienti quando vengono a vedere, provare, acquistare e ritirare le vetture Alfa Romeo nelle nostre concessionarie. Per questo accogliamo favorevolmente la decisione presa dall’azienda di cambiare nome alla vettura da Milano a Junior alla luce delle ultime Notizie, che potrebbero influire sul clima di entusiasmo e sull’enorme attenzione che la nuova autovettura sta riscuotendo in questi giorni da parte dei nostri clienti. Junior, come Milano, sono nomi bellissimi, che affondano le proprie radici nella storia del Marchio. Non a caso sono stati da subito tra i preferiti del pubblico.” – Stefano Odorici, Presidente Associazione Concessionari Italiani (Alfa Romeo, Fiat, Lancia, Jeep).
**CONCLUSIONE**
In conclusione, la controversia sul nome della nuova vettura Alfa Romeo ha portato alla decisione di rinominarla da Milano a Junior. Questo cambio, sebbene controverso, ha radici profonde nella storia del Marchio e si ispira al successo passato della GT 1300 Junior. La scelta di preservare le emozioni positive legate al prodotto e di evitare qualsiasi polemica dimostra l’attenzione e la passione del team Alfa Romeo per i propri clienti e la propria eredità storica. Sembra che la vicenda abbia portato a un aumento significativo dell’interesse per la nuova compatta sportiva, confermando l’importanza di una corretta gestione della comunicazione e del branding nel settore automobilistico.