**UN MONOPATTINO PER IL FUTURO**
Un monopattino dal look futuristico, dalle dimensioni importanti, dalla buona autonomia. Ma soprattutto, che si dimostra divertente e stabile da guidare, rispettando anche tutte le norme riguardo questi veicoli elettrici – anche in previsione dei cambiamenti nella legislazione ad oggi in approvazione. Abbiamo guidato in strada, Navee S40, per testarlo a fondo prima di scrivere questa recensione, e possiamo dire di aver capito appieno il senso di un e-scooter di queste dimensioni: le prestazioni e il senso di Sicurezza valgono appieno i centimetri e i chili in più.
**LA NOSTRA RECENSIONE DI NAVEE S40: DESIGN CYBERPUNK E CURA NEI MATERIALI**
La prima cosa che colpisce del Navee S40 è indubbiamente il suo design originale e futuristico, unito alle dimensioni piuttosto imponenti (almeno rispetto ai monopattini di fascia più economica). Il look, per ammissione della stessa Navee, richiama lo stile cyberpunk del pickup elettrico Cybertruck di Tesla.
Le linee sono spigolose e taglienti, soprattutto nella pedana, che sui lati richiama il grigio acciaio del pickup di Tesla. Tuttavia, rispetto all’auto, il colore che prevale resta un elegante nero. È un monopattino con carattere, ma non vuole “esagerare” con lo stile e attrarre troppo l’attenzione. Ci piace. Ma dobbiamo ammettere che, finché non abbiamo usato Navee S40 per una piccola uscita insieme a un nostro amico che ha un monopattino entry level, non ci siamo resi conto di quanto fosse più grande.
**DIMENSIONI IMPORTANTI, MA BEN BILANCIATE**
Parliamo di 120 x 61 x 128 cm da aperto, più alto e più largo di molti altri e-scooter sul mercato. Ma come vedremo, ne vale la pena — dalle gomme tubeless più grandi fino a una migliore stabilità di guida.
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E poi, il Navee S40 riduce le proprie dimensioni a un’altezza di 56 cm, per trasportarlo senza troppa fatica nel bagagliaio di un’auto o per riporlo accanto voi nel tavolino all’aperto di un bar estivo. Agganciando il campanello nella pedana, il tubo del manubrio diventa utile per sollevare il monopattino (che pesa 22,2 chilogrammi).
Il gancio per piegare il manubrio risulta facile da aprire quando volete farlo, ma con un doppio sistema di chiusura scongiura possibili aperture accidentali. Una sicurezza in più a livello costruttivo che rispecchia l’attenzione che Navee ha usato anche nella scelta dei materiali utilizzati, di primissima qualità: come per il telaio realizzato in lega di alluminio aerospaziale. Questo garantisce al monopattino una struttura solida e leggera al tempo stesso, in grado di supportare un carico massimo di 120 kg.
Da segnalare anche il fatto che il monopattino ha una resistenza all’acqua IPX5, che dovrebbe permettere di resistere alla pioggia senza troppi problemi. Per quanto riguarda la resistenza a graffi e urti, il display sembra la parte più delicata: prestateci attenzione.
**RECENSIONE NAVEE S40: MOTORE POTENTE E TRE DIVERSE MODALITÀ DI GUIDA**
Passiamo ora al cuore pulsante del Navee S40, ovvero il motore elettrico brushless da 700W di picco (350W nominali). Si tratta di un propulsore potente e scattante, in grado di spingere il monopattino fino a una velocità massima di 20 km/h. Tuttavia, si capisce che il limite è impostato elettronicamente, e il monopattino può fare molto di più. Infatti, siamo riusciti a guidare a 20 km/h anche su salite piuttosto ripide (copre pendenze fino al 18%).
Navee S40 raggiunge la velocità massima molto rapidamente, basta avviarlo con un paio di colpi di piede e premere fino in fondo l’acceleratore sulla manopola destra. Ma solo nella più rapida delle tre modalità selezionabili dal display: Pedonale, Normale e Sport.
La modalità pedonale serve per muoversi su marciapiedi a passo d’uomo, quindi al massimo a 6 km/h. La modalità Normale limita la velocità a 15 km/h e ottimizza i consumi per la massima autonomia di 40 chilometri. Sport alza l’asticella a 20 km/h, anche se, come detto i 700W del motore potrebbero fare di più. Dall’applicazione, potete anche regolare il recupero di batteria in frenata, che potrebbe aiutare ad allungare l’autonomia ma che vale la pena testare anche per capire come preferite decelerare lasciando la levetta sul manubrio.
Ottimo anche lo sterzo, riuscite a curvare davvero in poco spazio.
**SOSPENSIONI E FRENI DAVVERO OTTIMI**
Uno dei punti di forza del Navee S40 è senza dubbio il sistema di sospensioni, che garantisce un comfort di guida superiore rispetto alla concorrenza. Il monopattino monta infatti il doppio sistema ShockMaster, con una forcella anteriore e un ammortizzatore posteriore a molla, in grado di assorbire efficacemente le asperità della strada: abbiamo guidato in tratti dove radici e buche rovinano l’asfalto e dobbiamo dire che il monopattino ha retto molto bene.
Grazie alle sospensioni e alle ruote tubeless da 10″, il Navee S40 riduce le vibrazioni trasmesse a manubrio e pedana su pavé o sanpietrini. Ma resta un monopattino, che non ha la struttura di bici o moto per assorbire le vibrazioni: la guida su questo tipo di pavimentazione resta meno confortevole che su asfalto. Ma rispetto ad altri monopattini entry level, la situazione migliore – e il design tubeless delle gomme dovrebbe ridurre le forature.
Oltre al comfort, il Navee S40 punta forte anche sulla sicurezza, grazie a un impianto frenante composto da un freno a tamburo anteriore e uno posteriore E-ABS, che lavorano bene insieme. La leva del freno sul manubrio aziona entrambi i dischi contemporaneamente, garantendo spazi di arresto ridotti anche a velocità sostenuta. Assicuratevi però di avere spazio per decelerare prima di frenare, per ottimizzare l’autonomia e guidare con maggior sicurezza. Ma nel caso di imprevisti, il sistema frenante soddisfa in pochi metri.
**FARI, FRECCE E TUTTO QUELLO CHE SERVE PER GUIDARE IN REGOLA**
Oltre a prestazioni e sicurezza, il Navee S40 non lesina e sui dispositivi di illuminazione. Il frontale ospita un faro LED che potete accendere premendo sul tasto di accensione una volta acceso. Ma avete anche la possibilità di usare la luminosità automatica, da impostare con l’App, per far sì che si accenda in automatico quando ne avete bisogno. La luce è forte abbastanza per vedere anche di notte in zone senza illuminazione stradale: vedrete davanti a voi abbastanza da sentirvi sicuri.
Sul retro trovate un altro fanale a LED, questa volta rosso, che funge anche da luce di stop e si intensifica in frenata per segnalare la manovra ai veicoli che seguono. Lo stop è ben visibile anche di giorno, per una maggior sicurezza. Ma la vera chicca sono le frecce direzionali integrate, azionabili con un tasto sul manubrio, su cui si trovano anche le due luci gialle intense. Un dispositivo di sicurezza fondamentale, che manca su molti altri monopattini – e che rende più semplice per gli automobilisti capire le vostre intenzioni.
Le frecce e le luci rendono il Navee S40 che abbiamo testato per questa recensione pronto anche per le future normative che dovrebbero presto entrare in vigore. Anche perché sul retro trovate già oggi lo spazio per inserire una targa, qualora dovesse diventare obbligatoria. E trovate evidenziati tutti i numeri di telaio e delle componenti per un’eventuale assicurazione.
**RECENSIONE NAVEE S40: DISPLAY E APP**
Al centro del manubrio troviamo poi il display LCD a colori da 4″, il cervello del nostro Navee S40. Lo schermo mostra tutte le informazioni essenziali durante la guida, come velocità istantanea, modalità selezionata, livello della batteria e stato della connessione Bluetooth. Ma anche le frecce, i fari ed eventuali malfunzionamenti del monopattino. Inoltre, mostra un lucchetto nel caso vogliate bloccare l’e-scooter tramite l’app, rendendo impossibile azionarlo.
A proposito di app: non partite con il vostro Navee S40 prima di averla scaricata e collegata. L’accoppiamento via Bluetooth è rapidissimo. E dall’app potete visualizzare in tempo reale tutti i parametri di guida, controllare il livello di carica della batteria, attivare il blocco da remoto e persino localizzare il mezzo tramite GPS. Infatti, potete rintracciare il monopattino tramite l’app Dov’è tramite il vostro iPhone — un modo per scongiurare furti e smarrimenti.
L’unico difetto dell’app, molto semplice e intuitiva, è una traduzione non proprio perfetta (dice “bicicletta” invece di “monopattino”, per esempio). Ma potete cambiare la lingua in inglese, che invece è meglio tradotto.
**RECENSIONE NAVEE S40: 40 KM DI AUTONOMIA, RICARICA IN 6 ORE**
Il monopattino monta infatti una capiente batteria al litio da 36V e 7,65Ah. Secondo i dati dichiarati da Navee, questo si traduce in un’autonomia massima di 40 km con una singola carica — ma solo se tenete la modalità Normale da 15 km/h e non fate troppe salite. Tuttavia, dobbiamo dire che anche i 35 km di autonomia a 20 km/h restano molto buoni.
Siamo partiti per un viaggio serale (quindi con luci accese) da 12 chilometri totali con il 62% di autonomia, per arrivare dopo sali e scendi continui a casa con la batteria al 18%, appena all’interno della riserva. Se ci ricordiamo come si fanno le proporzioni, anche alla velocità massima, al buio e con diverse salite siamo sia fra i 25 e i 30 km di autonomia. Un dato che abbiamo trovato consistente — anzi, nell’uso medio arriviamo anche più vicini ai 30 chilometri prima che serva una ricarica.
A proposito di ricarica, il Navee S40 impiega circa 6 ore per fare il pieno di energia con il caricatore in dotazione. Non è un tempo brevissimo, ma è in linea con la media della categoria. L’importante è ricordarsi di attaccare alla presa il monopattino la sera, per ritrovarlo carico e pronto a partire la mattina seguente.
**RECENSIONE NAVEE S40: PREZZO E CONCLUSIONI**
Il Navee S40 ha un listino di 599 euro da listino. Tuttavia, già da qualche settimana lo abbiamo trovato a 100 euro in meno e, al momento in cui scriviamo questa recensione, lo trovate da Unieuro per 449 euro, il 25% in meno rispetto al prezzo iniziale.
A prezzo pieno, dovrebbe competere con alcuni dei monopattini al vertice del mercato — e ci riuscirebbe piuttosto bene, con prestazioni scattanti e una grande stabilità durante la guida. Con 150 euro in meno, compete con molti prodotti che non hanno le stesse ottime sospensioni, non hanno frecce e non hanno un’illuminazione di questo livello. Tutte cose che renderanno usabile questo prodotto anche quando passeranno le normative in arrivo (a meno di cambiamenti dell’ultimo minuto), dopo aver assegnato targa e assicurazione.