domenica, Dicembre 22, 2024

Microsoft si associa con Semafor per notizie con IA

Microsoft E SEMAFOR: UN’INNOVAZIONE NEL GIORNALISMO

Microsoft ha di recente stretto una collaborazione con la Startup Semafor, al fine di utilizzare i suoi chatbot di Intelligenza Artificiale nel contesto della pubblicazione di Notizie. Nella partnership, a quanto pare, il colosso di Redmond sta pagando alla startup una somma di denaro per sponsorizzare feed di notizie flash, un progetto che è stato battezzato “Signals“.

FUTURO DEL GIORNALISMO: NUOVE PROSPETTIVE?

A quanto pare, però, l’impegno di Microsoft in questo settore non finisce qui. Negli scorsi giorni, infatti, la compagnia avrebbe annunciato collaborazioni con diverse organizzazioni di giornalisti, come la Craig Newmark School of Journalism, la Online News Association e il GroundTruth Project. Questa serie di partnership cerca di avvicinare il mondo del giornalismo all’Intelligenza Artificiale, con il primo che vede spesso il secondo come un competitor molto pericoloso.

PROBLEMATICHE LEGALI E COMPETITIVE

Di fatto, i sistemi utilizzati per alimentare l’IA con informazioni si sono rivelati alquanto controversi. A tal proposito, basta citare i problemi legali che la stessa Microsoft sta affrontando con il New York Times. La celebre testata giornalistica, nello scorso mese di dicembre, ha intentato causa sia alla compagnia creata da Bill Gates che a OpenAI, sostenendo che i chatbot IA delle due aziende avrebbero abusato del lavoro dei giornalisti newyorkesi.

SIGNALS: UN NUOVO APPROCCIO ALLE NOTIZIE

I giornalisti di Semafor si concentreranno sulle notizie dell’ultima ora, cercando rapidamente resoconti e dichiarazioni in merito online, individuando fonti delle notizie in diverse lingue. Un post su Signals potrebbe includere punti di vista di giornali occidentali, cinesi o russi, per esempio, con i giornalisti che riassumono e contestualizzano i diversi punti di vista, citando le fonti. Noreen Gillespie, ex giornalista dell’Associated Press, assunta da Microsoft tre mesi fa per stringere rapporti con le società di stampa, ha affermato come “I giornalisti devono adottare questi strumenti per sopravvivere e prosperare per un’altra generazione”.

COLLABORAZIONE SOSTANZIOSA

Di certo, Semafor offre delle solide basi per il progetto Signals. La startup, infatti, è stata fondata dal già citato Ben Smith, ex redattore di BuzzFeed, e Justin Smith, ex amministratore delegato di Bloomberg Media.

CONCLUSIONI

Il futuro del giornalismo sembra essere strettamente legato all’Intelligenza Artificiale e alla collaborazione tra giganti come Microsoft e startup come Semafor. Resta da capire come questa sinergia potrà influenzare il mondo dell’informazione e quali problematiche potranno emergere. Semplici chatbot possono davvero sostituire l’analisi e l’istinto umano nella creazione di notizie? Solo il tempo potrà dare una risposta definitiva. Intanto, Signals rappresenta un primo passo verso un’innovazione nel giornalismo, con punti di forza e incognite che attendono di essere esplorate.

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