Microsoft RIVEDUTA E CORRETTA: IL REVAMPING DI RECALL
Dopo le polemiche legate alla funzione Recall di Microsoft, l’azienda di Redmond ha preso una decisione definitiva. La discussa funzionalità, che aveva suscitato critiche per la sua presunta vulnerabilità in termini di Sicurezza e privacy, è stata oggetto di profonde revisioni da parte dell’azienda.
MICROSOFT RECALL DIVENTA OPZIONALE
Una delle novità più rilevanti riguarda l’attivazione di Recall. Nella Release Preview di Windows 11 24H2, la funzione si attivava automaticamente senza richiedere il consenso dell’utente. Tuttavia, con il rilascio della versione finale del feature update, Recall sarà disabilitato per impostazione predefinita. In questo modo, spetta all’utente decidere se desidera usufruire delle funzionalità di Recall, conferendo maggiore controllo sulla propria privacy.
LE MIGLIORIE IN TERMINI DI PRIVACY E SICUREZZA
Microsoft ha dichiarato di aver fatto tesoro delle critiche ricevute e di aver intrapreso azioni correttive per migliorare la sicurezza e la privacy legate a Recall. Tra le principali novità, vi è l’introduzione dell’obbligo di utilizzare Windows Hello per abilitare la funzione. Questo significa che l’utente dovrà superare un’autenticazione tramite PIN, sequenza Grafica o riconoscimento biometrico prima di attivare Recall, allo scopo di prevenire utilizzi non autorizzati.
MICROSOFT PROVA A CONQUISTARE LA FIDUCIA DEGLI UTENTI
L’impegno di Microsoft nel riconquistare la fiducia degli utenti è evidente nelle recenti modifiche apportate a Recall. Il Corporate Vice President, Windows + Devices, ha ribadito l’importanza della privacy, della sicurezza e della fiducia per l’azienda. Microsoft si è impegnata a costruire prodotti e esperienze che riflettano tali valori, garantendo che i dati raccolti tramite Recall non saranno trasferiti a terzi e che saranno protetti da avanzate misure di sicurezza, come Windows Hello Enhanced Sign-in Security.
In conclusione, Microsoft ha compreso l’importanza di ascoltare le esigenze e le preoccupazioni degli utenti e si è adoperata per migliorare Recall in modo da garantire una maggiore trasparenza, sicurezza e controllo agli utilizzatori di Windows 11. Con le recenti modifiche apportate, l’azienda si propone di instaurare un rapporto di fiducia duraturo con la propria utenza, evitando gli errori del passato e ponendo al centro delle proprie azioni la tutela dei dati e della privacy degli utenti.