Dopo l’imposizione da parte del Commissario irlandese per la protezione dei dati di pesanti multe a Meta per la violazione della GDPR, la società ha deciso di offrire agli utenti europei un maggiore controllo sui propri dati. Ciò nonostante, la soluzione proposta da Meta non è stata accolta positivamente dagli utenti.
La soluzione proposta da Meta alla privacy dei dati
In un post sul suo blog ufficiale, Meta ha annunciato l’introduzione di un nuovo contratto, basato su “Interessi legittimi”, che sostituirà la precedente base giuridica di “Necessità contrattuale” per l’elaborazione dei dati personali degli utenti europei.
Tuttavia, questa soluzione è stata già bocciata diverse volte in Europa, anche dal Garante per la Privacy italiano nel 2022, quando TikTok ha tentato di proporre questa opzione.
Un modulo per limitare il tracciamento dei dati
A partire dal 5 aprile, gli utenti europei di Meta avranno la possibilità di compilare un modulo online per richiedere la cancellazione dal tracciamento dei dati. Tuttavia, la decisione finale su questa richiesta rimarrà a discrezione di Facebook o Instagram, senza alcuna garanzia per l’utente che la richiesta venga accolta.
Il diritto alla privacy in Europa
L’attuale reclamo contro Facebook e Instagram per la violazione della GDPR è stato presentato dal gruppo per i diritti digitali “NOYB”, che ha avuto successo nel far dichiarare illegale la precedente base giuridica contrattuale di Facebook e Instagram. L’attivista Max Schrems, responsabile di NOYB, ha indicato di essere pronto a continuare la sua battaglia per il diritto alla privacy in Europa e di chiedere un’opzione chiara per gli utenti.
Conclusione
Sebbene Meta stia cercando di migliorare il controllo dei dati personali degli utenti europei, la soluzione proposta non sembra soddisfare le aspettative degli utenti o delle autorità di regolamentazione. Resta da vedere se Meta introdurrà ulteriori modifiche per proteggere la privacy dei propri utenti.