IL RITORNO DI MAX PAYNE IN VERSIONE REMIXED
Il primo, leggendario capitolo della più che ventennale serie di Max Payne rivive nel progetto portato avanti da ‘Slasks Psykbunker’, un modder che si è servito degli strumenti creativi di RTX Remix per ricostruire in Path Tracing le ambientazioni dello sparatutto ideato da Sam Lake.
DEMO GRATUITA DISPONIBILE
La demo di Max Payne Remixed è già disponibile in via del tutto gratuita sulle pagine di ModDB, con tanto di parametri da configurare per tarare il livello di dettaglio degli effetti di illuminazione, riflessi e ombre gestite in Path Tracing.
OTTIMIZZAZIONI GRAFICHE E DLSS
Come per ogni altro videogioco del passato ricostruito con gli strumenti di RTX Remix, anche in questo caso i possessori di una scheda Video NVIDIA GeForce RTX possono attivare il DLSS per aumentare le prestazioni e il framerate.
Immagini RIMASTERIZZATE E PERSONALIZZAZIONI AMBIENTALI
La versione Remixed di Max Payne vanta tutta una serie di migliorie, ottimizzazioni e ‘potenziamenti grafici’, dalle sorgenti luminose personalizzate alla rimasterizzazione di texture, modelli poligonali e superfici ambientali.
HALF-LIFE 2 RTX CON PATH TRACING
Rimanendo in tema di mod basate su RTX Remix, qui trovate il nostro approfondimento con tanto di video su Half-Life 2 RTX con Path Tracing, un progetto amatoriale degli studi Orbifold che promette di attualizzare il comparto grafico del capolavoro sparatutto di Valve.
Il primo capitolo di Max Payne è stato uno dei pilastri della storia dei Videogiochi, un titolo che ha segnato intere generazioni di giocatori e che ha fatto la fortuna di Remedy Entertainment. La possibilità di rivivere quelle emozioni, ma con una rivisitazione Grafica incredibile, è un’occasione da non perdere per tutti i fan della serie.
Il lavoro svolto da ‘Slasks Psykbunker’ è encomiabile, e l’utilizzo degli strumenti creativi di RTX Remix ha consentito di restituire nuova vita a un classico senza alterarne l’essenza. La demo gratuita è solo un assaggio di ciò che ci aspetta, e non vediamo l’ora di vedere il risultato finale.
Insieme a Max Payne Remixed, la comunità di modders continua a stupire e a regalare ai giocatori esperienze sempre più coinvolgenti. L’attualizzazione grafica di titoli storici è un modo per rendere omaggio al passato dei videogiochi, e per permettere alle nuove generazioni di apprezzare le opere che hanno fatto la storia dell’intrattenimento digitale.
Attendiamo con trepidazione i prossimi progetti basati su RTX Remix, consapevoli che l’evoluzione tecnologica è un’alleata preziosa per i creativi che vogliono mantenere vivo il ricordo dei grandi classici. Max Payne Remixed è solo l’inizio, e le potenzialità offerte da RTX Remix sono ancora tutte da esplorare.