domenica, Novembre 24, 2024

L’uso dell’intelligenza artificiale nella sicurezza informatica rende il mondo più sicuro?

Poiché l’intelligenza artificiale sta diventando sempre più comune nella nostra società, sta guadagnando terreno anche nel settore della sicurezza informatica, nel bene e nel male. Mentre sfruttiamo i più recenti strumenti basati sull’intelligenza artificiale per rafforzare la nostra sicurezza informatica, anche i criminali informatici utilizzano le stesse tecnologie per realizzare attacchi più sofisticati e sfondare le nostre difese.


Quindi, ci chiediamo se l’intelligenza artificiale stia rendendo il mondo più sicuro e chi ne beneficia maggiormente, i buoni o i cattivi.


Che cos’è l’intelligenza artificiale?

L’intelligenza artificiale è un’area dell’informatica incentrata sulla creazione di software in grado di imitare o migliorare le capacità della mente umana per risolvere sfide complesse. Alcuni di questi includono la capacità di pensare razionalmente, apprendere nuove informazioni, identificare e risolvere problemi e imparare dalle esperienze passate.

Le tre tecnologie fondamentali per l’intelligenza artificiale sono l’apprendimento automatico (la capacità di una macchina di apprendere e migliorare le proprie prestazioni), l’apprendimento profondo (un sottoinsieme dell’apprendimento automatico che si occupa di simulare una mente umana) e l’elaborazione del linguaggio naturale (la capacità di una macchina di comprendere il linguaggio e la parola umana).

I software e i sistemi basati sull’intelligenza artificiale sono in grado di analizzare i dati e agire autonomamente, senza bisogno dell’intervento umano. Alcuni esempi quotidiani di applicazioni basate sull’intelligenza artificiale includono motori di ricerca avanzati, algoritmi di raccomandazione, assistenti digitali, chatbot, correzione automatica e persino generatori di arte artificiale: se ti piace l’arte digitale, potresti prendere in considerazione la possibilità di creare arte generata dal computer con l’intelligenza artificiale.

Che ruolo gioca l’IA nella sicurezza informatica?

L’intelligenza artificiale è recentemente entrata sotto i riflettori del settore della sicurezza informatica. È iniziato come un agente intelligente che cercava malware e altre anomalie nei sistemi di sicurezza, ma in seguito ha ampliato il suo arsenale per affrontare sfide di sicurezza più complesse.

L’intelligenza artificiale può identificare nuovi ceppi di malware, individuare collegamenti deboli nascosti in innumerevoli righe di codice e prevedere il crimine informatico prima che venga commesso (forse anche attacchi informatici nello spazio).

Questi sono i ruoli più significativi che l’IA gioca nel rafforzare la sicurezza informatica.

Rilevamento automatico delle risorse

Persone che camminano attraverso una biblioteca a concetto aperto con diversi piani.

Poiché le risorse IT sono uno dei bersagli principali dei criminali informatici, è fondamentale disporre di informazioni aggiornate su tutto l’hardware, il software e le risorse basate su cloud, come i dati.

Poiché le cose cambiano costantemente sulla rete di un’organizzazione, come l’aggiunta e la rimozione continua di nuovi dispositivi, l’individuazione delle risorse può diventare una seria sfida per i responsabili IT. È qui che entra in gioco l’IA. Automatizzando la scoperta delle risorse, l’IA rende l’intero processo più efficiente e meno soggetto a errori umani. Inoltre, l’intelligenza artificiale rafforza la sicurezza informatica dell’organizzazione ricercando vulnerabilità sia nell’infrastruttura che nei sistemi, come software obsoleti, fughe di dati e app vulnerabili.

Monitoraggio e gestione della rete

Lo scopo del monitoraggio della rete è fornire informazioni pertinenti in tempo reale (come il flusso del traffico, l’utilizzo della larghezza di banda e il tempo di attività) che informano gli amministratori di rete se una rete funziona in modo ottimale. Aiutato dall’intelligenza artificiale, un sistema di monitoraggio della rete può trarre vantaggio dall’automazione, che semplificherà e accelererà il processo di monitoraggio e manutenzione.

L’IA può monitorare la rete senza interruzioni e avvisare tempestivamente gli amministratori di eventuali problemi seri che devono essere risolti evitando falsi allarmi (sebbene alcune IA siano soggette a falsi positivi). Inoltre, l’intelligenza artificiale può assegnare priorità ai problemi, in modo che gli amministratori sappiano quali di essi richiedono un’attenzione immediata.

Previsione e prevenzione degli attacchi informatici

Il poliziotto sta valutando la possibilità di arrestare una rana a causa di un tentativo di criminalità informatica

Utilizzando l’intelligenza artificiale predittiva, gli amministratori possono ricevere avvisi sulle vulnerabilità zero-day nel software dell’organizzazione prima che si verifichi un attacco informatico riuscito e che si verifichino danni irreparabili. Senza di esso, i criminali informatici potrebbero prendere di mira queste debolezze lanciando i cosiddetti attacchi zero-day utilizzando exploit zero-day che sono persino sconosciuti agli stessi fornitori di software.

Inoltre, l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per individuare minacce informatiche e attività informatiche sospette. I sistemi di sicurezza standard non riescono a tenere il passo con malware nuovi e più sofisticati che escono a un ritmo senza precedenti. Tuttavia, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale e dei suoi sofisticati algoritmi, può riconoscere modelli, scoprire malware e rilevare anche i più piccoli segni di attacchi malware o ransomware prima che penetrino nel sistema IT.

Se pensi che la tua azienda sia troppo piccola per gravi minacce informatiche, ripensaci. Ci sono attacchi informatici che le aziende affrontano comunemente indipendentemente dalle dimensioni.

Risposta agli incidenti

Stormtrooper Lego che trasportano uno stormtrooper ferito su una barella.

Automatizzata dall’intelligenza artificiale, la risposta di sicurezza alle minacce informatiche richiede meno tempo e riduce il rischio di errore umano. L’intelligenza artificiale aiuta il personale addetto alla sicurezza a gestire gli avvisi di sicurezza su larga scala, identificare minacce specifiche, dare priorità ai rischi e trovare le risorse giuste per rispondere alle minacce ad alto rischio.

Ciò può essere particolarmente utile in una situazione in cui il personale di sicurezza non è sicuro di come reagire a un incidente meno noto. In tal caso, una soluzione di sicurezza basata sull’intelligenza artificiale può assumere il controllo, spegnere automaticamente i sistemi compromessi e agire per ridurre i danni causati da un attacco informatico.

Eliminare l’errore umano

Va bene, non possiamo aspettarci che l’IA elimini completamente il fattore errore umano, almeno per il momento. Tuttavia, l’intelligenza artificiale può ridurre al minimo l’errore umano assumendo attività manuali e semi-manuali che a volte soffrono dell’approccio per tentativi ed errori.

Dopotutto, la maggior parte delle violazioni della sicurezza informatica può essere ricondotta a un errore umano, a conferma del fatto che siamo l’anello più debole della catena della sicurezza informatica. Se diamo uno sguardo alle più grandi violazioni dei dati del 2022, noteremo una cosa in comune: l’errore umano che avrebbe potuto essere evitato.

Vantaggi dell’utilizzo dell’IA nella sicurezza informatica

Polizia Lego che circonda una persona Lego seduta a una scrivania.

Le soluzioni basate sull’intelligenza artificiale sono in grado di individuare, analizzare e combattere le minacce informatiche più rapidamente rispetto ai tradizionali software di sicurezza, il che le rende uno strumento potente nella lotta al crimine informatico. Alcuni dei principali vantaggi dell’utilizzo dell’IA nella sicurezza informatica includono:

  • L’intelligenza artificiale può funzionare 24 ore su 24: AI non ha bisogno di trovare un equilibrio tra vita professionale e personale, fare pause e resistere alla procrastinazione. L’intelligenza artificiale può funzionare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno senza bisogno di riposo.
  • L’intelligenza artificiale diventa più intelligente col passare del tempo: L’intelligenza artificiale sfrutta l’apprendimento automatico e il deep learning, quindi anche la tecnologia alla base diventa più avanzata.
  • L’intelligenza artificiale può analizzare i dati più velocemente di qualsiasi altra cosa: Anche se stiamo parlando di un’attività in forte espansione con grandi quantità di dati, l’intelligenza artificiale può esaminarla in pochissimo tempo e trovare qualsiasi minaccia nascosta nel traffico.
  • L’intelligenza artificiale è in grado di identificare minacce sconosciute: Mentre gli esseri umani potrebbero non essere in grado di identificare minacce a loro sconosciute, l’intelligenza artificiale è molto più proattiva, a volte persino soggetta a falsi positivi, quando si tratta di identificare nuove minacce informatiche.

Contro dell’utilizzo dell’IA nella sicurezza informatica

Un uomo cerca di mantenere l'equilibrio a grande altezza

Come per la maggior parte delle cose nella vita, c’è un lato oscuro nell’IA e ha molto a che fare con il fatto che può essere utilizzata anche dai criminali informatici. Quindi, ecco un paio di svantaggi dell’utilizzo dell’IA nella sicurezza informatica.

  • L’intelligenza artificiale può essere sfruttata anche dai cattivi: Sfortunatamente, l’intelligenza artificiale non ha una bussola morale, il che significa che i criminali informatici possono utilizzare la sua tecnologia per creare attacchi informatici più sofisticati e automatizzati. Ad esempio, l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per cercare punti deboli nei sistemi di sicurezza consentendo ai criminali informatici di sfruttarli.
  • L’intelligenza artificiale non può pensare fuori dagli schemi: Sebbene l’intelligenza artificiale sia in grado di accumulare e analizzare informazioni, non è creativa nel suo approccio all’apprendimento. Senza il tocco umano, può essere inefficace in situazioni che richiedono creatività come gli attacchi contraddittori.
  • L’intelligenza artificiale non è immune dagli errori: Sebbene gli esseri umani siano più inclini all’errore, anche l’intelligenza artificiale può essere ingannata. Ad esempio, gli attacchi contraddittori vengono creati per superare in astuzia un algoritmo di apprendimento automatico, inducendo l’intelligenza artificiale a interpretare erroneamente i dati progettati in modo dannoso e iniziare a commettere errori che compromettono la sicurezza generale.

Chi beneficia maggiormente del ruolo dell’IA nella sicurezza informatica: i buoni o i cattivi?

Sebbene entrambe le parti traggano vantaggio dal ruolo dell’IA nella sicurezza informatica, non si può negare che l’IA ha un immenso potenziale per rendere il mondo online più sicuro.

L’intelligenza artificiale può aiutarci a scoprire e stabilire le priorità dei rischi, indirizzare la risposta agli incidenti e rilevare le minacce informatiche prima che il danno sia fatto. Sebbene l’intelligenza artificiale abbia degli svantaggi, tale software svolge un ruolo fondamentale nel rafforzamento della sicurezza informatica. Ma è nostro ruolo assicurarci che l’ascesa dell’IA non vada fuori controllo.

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