LA GENESI DEL BRANO LUNGIMIRANZA
Il testo di "Lungimiranza" degli Offlaga Disco Pax si apre con una rappresentazione del passato, presentando i quattro principali protagonisti della storia: il Partito, la Federazione Giovanile, l’ARCI (Associazione ricreativa e culturale italiana) e il fonico. Ogni entità, secondo Collini, svolgeva un ruolo ben preciso nella realizzazione degli eventi culturali, con il Partito che forniva il finanziamento, la Federazione Giovanile che promuoveva gli eventi e l’ARCI che offriva location, artisti e personale per le esibizioni.
I CONCERTI E I GIOVANI ARTISTI DI PAPPAGNOCCA
Nel testo, Max Collini fa riferimento ad alcuni gruppi emergenti della scena musicale emiliana, come Toro Toro Taxi, Cipango e Far Fronte, ironizzando sui loro nomi e sulle loro esibizioni nei concerti del giovedì presso il circolo ARCI di Pappagnocca. Emergono dettagli su un cantautore misterioso, interpretato da molti come Vinicio Capossela, e sul suo accompagnatore, il fonico, descritto come affamato di successo.
LE ASPETTATIVE E LA REALTÀ DEL CONCERTO
Collini dipinge un quadro della serata al circolo ARCI, con un pubblico ridotto e un cantautore un po’ timido che fatica a trasmettere emozioni. Il fonico, convinto del talento del cantautore, si prepara a una grande carriera, nonostante le circostanze non sembrino favorevoli.
AUTOIRONIA E SARCASTICA LUNGIMIRANZA
Il testo rivela che il fonico stesso sta lavorando a un disco proprio, rompendo la regola di ognuno che faceva il proprio mestiere. Collini ironizza sulle speranze e le aspettative dei vari personaggi, sottolineando l’illusione di grandezza in un contesto più modesto.
IL TESTAMENTO FINALE E LA CHIUSURA DEL CIRCOLO
L’ultima parte del testo narra il destino dei vari personaggi: la chiusura del circolo ARCI di Pappagnocca per fare spazio a una pizzeria, il successo degli spettacoli organizzati dall’ARCI e la luminosa carriera del cantautore misterioso. Si accenna anche al dualismo tra Ligabue e Vasco Rossi, con una citazione esplicita a Luciano Ligabue come potenziale identità del fonico.
UN’INSOLITA COINCIDENZA NELLA VITA REALE
Max Collini, in un evento a Fosdondo nel 2018, scopre che il tecnico del suono del suo spettacolo è il figlio di Luciano Ligabue, dando vita a una bizzarra coincidenza che ricorda la trama della canzone. La vita imita l’arte, confermando l’ironia e l’intricato intreccio tra realtà e finzione presenti nel brano.
In conclusione, "Lungimiranza" degli Offlaga Disco Pax è un esempio magistrale di storytelling e critica sociale, intriso di ironia e sarcasmo che riflette sull’illusione delle aspettative e la sottile linea tra realtà e fantasia nella cultura contemporanea.