domenica, Settembre 8, 2024

L’odio per i pulsanti L3 e R3: il mistero dei DualShock PlayStation

IL MALEDETTI PULSANTI L3 E R3: UNA STORIA DI ODIO E FRUSTRAZIONE

Se il tasto Analog è il più misterioso del DualShock di PS1 e PS2, i PULSANTI L3 E R3 sono certamente tra i più ‘odiati’ dai videogiocatori cresciuti a pane e console PlayStation (ma non solo): basta tornare con la memoria ai gloriosi anni della PSOne per rievocare ricordi indelebili legati all’accoppiata L3+R3.

UN FASTIDIOSO RICORDO

Non è un caso, infatti, se in rete troviamo un’infinità di Video approfondimenti, discussioni della community e meme scherzosi che sottolineano l’avversione dei giocatori per questi due tasti. Alzi la mano chi, sul finire dei mitici anni ’90, non ricorda quel fastidioso e frustrante scricchiolio prodotto dalla pressione dei ‘pulsanti nascosti’ degli analogici, dando quasi l’impressione che la scocca del controller fosse in procinto di implodere!

IL DESIGN CONTROVERSIALE

Ad alimentare l’odio per L3 e R3 troviamo poi il design stesso delle primissime generazioni di DualShock, con analogici dalla qualità costruttiva che lasciava a desiderare e, soprattutto, con un’ergonomia che definire insufficiente sarebbe quasi un insulto al buon senso di chi in quegli anni, con stoico eroismo, ha resistito al dolore di palmi e polpastrelli pur di cimentarsi in maratone di Pro Evolution, Burnout, Crash, Final Fantasy, Gran Turismo e Metal Gear.

LA QUESTIONE DELLA STANDARDIZZAZIONE

Dietro all’astio dei videogiocatori per l’accoppiata L3+R3, ripensandoci, potrebbe esserci anche la mancata standardizzazione delle meccaniche di gameplay legate all’utilizzo di questi due tasti: nell’industria è ormai consuetudine affidare a pulsanti come il trigger destro dei compiti come lo sparo con un’arma, ma quando guardiamo alle funzioni associate a L3 e R3 ci ritroviamo in una vera e propria giungla da cui è difficile uscirne.

LE CRITICHE DEI GIOCATORI

In quest’ottica trovano facile giustificazione le polemiche dei giocatori per l’utilizzo di L3 e R3 nella risoluzione di enigmi ambientali particolarmente complessi, o anche solo per eseguire mosse semplici come il salto. Le critiche al famigerato binomio L3+R3 si trascinano da anni sui social e sui forum di settore, tanto da coinvolgere anche i videogiocatori delle console moderne in ragione, anche qui, dell’oggettivo fastidio provocato dal dover necessariamente ‘forzare il click’ degli analogici per proseguire le proprie avventure digitali.

UN FUTURO SENZA L3 E R3?

E voi, cosa ne pensate dei tasti L3+R3? Ritenete che sia giunto il momento di abbandonarli definitivamente (magari standardizzando i controller con tasti sul retro) o, al contrario, giudicate eccessive le critiche ai due pulsanti più odiati dai videogiocatori console? Fatecelo sapere con un commento, ma prima vi invitiamo a leggere questo nostro speciale sulle più grandi delusioni della prima PlayStation, da Bubsy 3D a Spawn.

In conclusione, i pulsanti L3 e R3 sono stati oggetto di odio e frustrazione da parte dei videogiocatori per anni. La mancanza di standardizzazione delle meccaniche di gameplay e il design controverso dei primi controller DualShock hanno contribuito a intensificare le critiche contro di essi. Resta da vedere se in futuro questi tasti saranno abbandonati a favore di nuove soluzioni più ergonomiche e funzionali.

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