**IL PERICOLO DELL’Intelligenza Artificiale NELLA POLITICA**
Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha lanciato un forte monito durante il Summit per la democrazia a Seul, sottolineando come l’Intelligenza Artificiale rappresenti una minaccia per la democrazia. In particolare, ha evidenziato il rischio legato alla diffusione di fake news e disinformazione, utilizzando l’IA come strumento per tali fini. Paesi come Cina e Russia sono stati indicati come principali responsabili di campagne mirate ad instabilità politica attraverso l’utilizzo dell’IA.
**URGENZA DELLA CONDIVISIONE DELL’INTELLIGENCE**
Per il presidente sudcoreano, è essenziale che i Paesi partecipanti condividano informazioni sull’impiego dell’IA da parte di nazioni considerate ostili. In un’epoca in cui le elezioni sono sempre più influenzate dalle nuove tecnologie, è fondamentale agire con prontezza per evitare abusi e manipolazioni.
**IL 2024, ANNO CRUCIALE PER L’UTILIZZO DELL’IA NELLE ELEZIONI**
Il 2024 è un anno cruciale per l’utilizzo dell’IA nei processi elettorali in programma. Oltre alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, anche il Regno Unito e diverse altre nazioni si apprestano a rinnovare i propri governi. Di fronte a queste sfide, i giganti tecnologici hanno già adottato misure volte a prevenire abusi dell’IA.
**ALLARME PER LA DEMOCRAZIA: ACCUSE ALLA RUSSIA E ALLA COREA DEL NORD**
Durante il Summit per la pace, Stati Uniti e Polonia hanno accusato la Russia di rappresentare una minaccia per i sistemi democratici. Le elezioni in Russia, che hanno visto la rielezione di Vladimir Putin con percentuali vicine al 90%, sollevano interrogativi sulle pratiche elettorali nel Paese. Inoltre, il lancio di missili balistici da parte della Corea del Nord ha evidenziato un altro pericolo per la stabilità globale, a cui si aggiunge la minaccia digitale dell’IA.
In conclusione, l’Intelligenza Artificiale rappresenta sia un’opportunità che una minaccia per la democrazia, e la comunità internazionale deve agire con determinazione per regolamentarne l’utilizzo e prevenire abusi che possano compromettere i principi democratici.