giovedì, Dicembre 19, 2024

Last Epoch: recensione dell’action RPG hack and slash ispirato a Diablo

LAST EPOCH: IL NUOVO HACK AND SLASH CHE SFIDA I GRANDI DEL GENERE

Tra Palworld, Helldivers 2, Dragon’s Dogma 2 ed Enshrouded, i giocatori si stanno divertendo con diverse produzioni. Fra gli ultimi arrivi c’è anche Last Epoch, hack and slash ispirato a Diablo che dopo un lungo percorso in Early Access ha fatto il suo debutto con la versione definitiva su Steam, dove sta riscuotendo un discreto successo.

DIVINITÀ E VIAGGI NEL TEMPO

La storia di Last Epoch trova le sue radici nel conflitto tra divinità. Nel mondo fantasy dell’action RPG di Eleventh Hour Games regnava la pace fino a quando i figli di Eterra, un’entità superiore che ha dato la vita agli esseri umani, non hanno iniziato a darsi battaglia. Inizia così il viaggio del nostro eroe, che dovrà intraprendere un percorso fatto di scontri con esseri spaventosi e viaggi nel tempo.

Sì, perché in Last Epoch possiamo varcare la soglia di portali che ci catapultano in epoche differenti, che siano esse nel passato o nel futuro. La mappa di gioco non solo consente di passare da un’area all’altra, ma anche tra varie ere, ciascuna caratterizzata da un’estetica e da un bestiario diverso che vengono giustificati dall’intreccio narrativo.

PERSONALIZZAZIONE AI MASSIMI LIVELLI

Al netto di un impianto narrativo poco coinvolgente e di una varietà di classi che non aggiunge nulla al genere, è il gameplay il cuore pulsante di Last Epoch. Di base, il titolo Eleventh Hour Games è il più classico dei Diablo-like, ossia un action RPG con visuale isometrica in cui bisogna tenere a bada gruppi di nemici alternando l’utilizzo di attacchi e abilità, gestendo al contempo quella che è la risorsa di classe, fondamentale per l’esecuzione delle tecniche più efficaci.

L’ENDGAME

Ma in che attività viene sfruttato l’ottimo gameplay di Last Epoch? In primis abbiamo la campagna, che purtroppo non termina in modo soddisfacente e lascia un bel po’ di situazioni in sospeso. Durante l’ultima fase di quella che è un’avventura da circa 15-20 ore, vi è un livello di sfida altalenante. In Last Epoch non esiste un selettore della difficoltà e, tendenzialmente, le situazioni affrontate sono sempre gestibili, purché non si vada troppo di fretta e si finisca in zone con mostri di livello elevato.

Grafica E CONTROLLER

È sempre bene ricordare che l’Early Access di Last Epoch è arrivato su Steam nel 2019 e, avendo così tanti anni sulle spalle, il gioco non sfoggia un comparto tecnico all’ultimo grido. Pur con le migliorie grafiche arrivate in concomitanza con l’uscita dall’Accesso Anticipato, i segni del tempo sono ben visibili. Abbiamo riscontrato anche qualche bug di troppo, come ad esempio un fastidioso problema che ci ha costretti a riavviare il gioco poiché in seguito ad una morte non potevamo cliccare il tasto per il respawn.

In conclusione, Last Epoch si presenta come un interessante hack and slash che cerca di imporsi come un degno concorrente di Diablo 4 e Path of Exile 2. Con un gameplay solido e ricco di personalizzazione, il gioco offre sfide e divertimento ai giocatori che amano il genere. Tuttavia, alcune lacune grafiche e di gameplay potrebbero limitarne il successo a lungo termine. Sicuramente un titolo da provare per gli amanti dell’action RPG.

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