L’IMPORTANZA DELLA DOPPIA SPADA NELLE AVVENTURE DI GERALT DI RIVIA
Mentre CD Projekt si premura di introdurre il REDkit di The Witcher 3 per le mod, chi si avvicina solo adesso all’odissea ruolistica di Geralt, magari dopo essere stato rapito dalle atmosfere della Serie TV di The Witcher, si chiede perché lo Strigo non può fare a meno di utilizzare due spade per affrontare i suoi nemici.
IL RETAGGIO LETTERARIO DI ANDRZEJ SAPKOWSKI
Il dettaglio della doppia lama equipaggiata dal protagonista della trilogia videoludica di The Witcher si riallaccia agli eventi narrati da Andrzej Sapkowski. Sia nelle raccolte che nei romanzi della Saga di Geralt di Rivia, infatti, l’intrepido cacciatore di mostri, spettri inquietanti, malfattori e abomini della notte affida la propria difesa proprio all’utilizzo alternato delle due spade.
L’ADDESTRAMENTO DI UN WITCHER
Questo inconfondibile aspetto delle tecniche di combattimento dello Strigo deriva dal lungo e faticoso percorso di addestramento compiuto dallo stesso Geralt per divenire, appunto, un Witcher. Gli appartenenti a questa speciale gilda di guerrieri solitari devono apprendere la nobile arte del cacciatore di mostri e, al contempo, padroneggiare alla perfezione gli stili di combattimento all’arma bianca necessari per avere la meglio contro cavalieri corrotti, gruppi di predoni e qualsivoglia criminale in cerca di guai.
LA STRATEGIA DELLO STRIGO
È proprio per via dell’ampio ventaglio di nemici da dover affrontare che spinge Geralt a basare ogni sua strategia di attacco o difesa sull’utilizzo congiunto delle due spade. Non si tratta, quindi, di un ‘vezzo estetico’ dello Strigo, ma di un’essenziale scelta che risponde a una ben precisa necessità di sopravvivenza.
IL RUOLO DEL ACCIAIO E DELL’ARGENTO
La resistenza e la durevolezza garantite dalla lama d’acciaio della prima spada, infatti, consente allo Strigo di arrecare il maggior quantitativo di danni possibile ai nemici umanoidi, mentre l’argento di cui è composta la seconda spada risulta essere perfetto per ferire gli avversari non umani, come i mostri, gli spettri e altre tipologie di abomini.
IL CAVALIERE DELLE DUE SPADA
La doppia spada equipaggiata da Geralt, di conseguenza, incarna appieno lo spirito di adattamento che alberga in ogni guerriero desideroso di percorrere la via del Witcher. Se nella Serie TV lo Strigo preferisce agganciare alla sella del destriero la seconda spada, nei Videogiochi la necessità da parte di CD Projekt di consentire a Geralt (e a noi con lui) di alternare velocemente le due lame in funzione dell’avversario ha reso canonico il dettaglio del gameplay rappresentato appunto dall’equipaggiamento basato sulla doppia spada.
CONCLUSIONE
Risolto questo ‘mistero’, rimaniamo idealmente nell’universo fantasy di CD Projekt per apprezzare le scelte narrative e stilistiche che rendono unico il personaggio di Geralt di Rivia. La doppia spada non è solo un elemento di stile, ma una scelta tattica che caratterizza il modo di combattere e di sopravvivere dello Strigo. Nell’affascinante mondo creato da Andrzej Sapkowski, la doppia spada diventa simbolo di forza, adattamento e destrezza, elementi che fanno di Geralt uno dei personaggi più iconici della letteratura e dei videogiochi fantasy.