THIS IS VEGAS: IL GIOCO CHE NON VERRÀ MAI
Quando si parla di rivali di GTA vengono in mente solitamente due nomi, ovvero Saints Row e True Crime. Ma per qualche anno esisteva un terzo action adventure dalle tinte mature in fase di sviluppo, costato un sacco di soldi e poi cancellato prima di vedere la luce.
IL GRANDE INIZIO DI THIS IS VEGAS
Parliamo di This is Vegas, il cui sviluppo è iniziato nel 2006 negli studi di Surreal Software. Midway Games compra i diritti di pubblicazione e annuncia This is Vegas nei primi mesi del 2008, con lancio previsto su PC, PS3 e Xbox 360.
This is Vegas è un gioco molto ambizioso come dimostra anche il trailer pubblicato sempre nel 2008, una sorta di “GTA d’azzardo” dove le scommesse al casinò la fanno da padrone e dove non mancano tutti gli elementi di contorno tipici del genere: riferimenti sessuali espliciti, denaro sporco, Storie di tradimenti e vendette, armi a non finire e droga.
IL TRISTE DECLINO DI THIS IS VEGAS
La storia di This is Vegas però finisce molto male: atteso per la fine del 2008, il gioco viene rinviato al 2009, anno che vede Midway fallire per bancarotta e vendere tutte le sue IP a Warner Bros Interactive Entertainment. Nell’agosto 2010, WB cancella This is Vegas che quindi non vedrà mai la luce: secondo alcune stime, Midway e Warner hanno investito tra i 40 e i 50 milioni di dollari ciascuna per lo sviluppo del gioco.
LO RIVEDREMO MAI?
Lo rivedremo mai? Al momento non è chiaro se WB abbia ancora i diritti di utilizzo sul marchio, ma in ogni caso un ritorno sembra assai improbabile.
CONCLUSIONE
This is Vegas sarebbe potuto essere un gioco rivoluzionario nel suo genere, ma purtroppo è destinato a rimanere solo un’idea. Il suo triste declino è un esempio dei rischi e delle incertezze che coinvolgono l’industria del gioco, dove progetti grandiosi possono essere cancellati da un momento all’altro. È un peccato che i giocatori non abbiano mai avuto la possibilità di vivere l’esperienza promessa da This is Vegas, ma il mondo dei Videogiochi è sempre in continua evoluzione e chissà quali altre meraviglie ci riserverà il futuro.