mercoledì, Gennaio 15, 2025

La storia dei livelli per adulti di Super Monkey Ball: Banana Splitz

SUPER MONKEY BALL: BANANA SPLITZ E LA CARATTERISTICA INNOVATIVA

Originariamente pubblicato nel 2012 su PS Vita da SEGA, Super Monkey Ball: Banana Splitz offriva la possibilità piuttosto peculiare di utilizzare la fotocamera della console portatile per creare nuovi livelli basati su oggetti del mondo reale.

SEGA ha promosso la feature del gioco con dei DLC pubblicati esclusivamente in Giappone che vedeva la collaborazione della modella Yukie Kawamura. Un codice distribuito gratuitamente con il gioco sbloccava livelli in cui l’immagine ammiccante della Kawamura appariva sullo sfondo e diventava parte del percorso stesso. L’inclusione di questi livelli ha fatto sì che Banana Splitz ricevesse una classificazione “C” (dai 15 anni in su) dal CERO, al posto della valutazione “A” che la maggior parte dei livelli dei giochi di Monkey Ball hanno ricevuto in Giappone.

LA CACCIA AI LIVELLI PER ADULTI

Jon Cartwright, presentatore di Good Vibes Gaming ed ex membro dello staff di Hookshot Media, sta tentando di rintracciare e preservare questi livelli “per adulti” affinché anche le generazioni future di videogiocatori possano fruirne. La speranza di Cartwright è che qualcuno, da qualche parte, abbia i dati sulla propria console ancora recuperabili e si possa trovare un modo per archiviarli.

IL RITORNO DI BANANA SPLITZ NEL 2019

Dopo il suo esordio originale datato 2012, il gioco è tornato nel 2019 con il nome di Super Monkey Ball: Banana Blitz HD, con l’esperienza che fu estesa su PC e console PlayStation, Xbox e Nintendo Switch. La nuova versione ha portato l’emozione e la creatività di gameplay a una platea ancora più ampia di giocatori.

CONCLUSIONE

In conclusione, Super Monkey Ball: Banana Splitz ha segnato un passo innovativo nel mondo dei Videogiochi con la sua caratteristica unica che ha coinvolto i giocatori in un modo mai visto prima. La ricerca dei livelli “per adulti” da parte di appassionati come Jon Cartwright dimostra quanto il mondo dei videogiochi possa essere ricco di segreti da scoprire e preservare per le generazioni future. Con il ritorno del gioco nel 2019, i fan hanno potuto rivivere l’emozione di controllare i simpatici scimmietti in nuove avventure, consolidando il suo status di classico intramontabile. Sicuramente, Super Monkey Ball continuerà a far parlare di sé nel panorama videoludico anche negli anni a venire.

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