giovedì, Settembre 19, 2024

La Russia collaborerà con la NASA fino al 2025 incluso per la Stazione Spaziale Internazionale

STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE: LA RUSSIA COLLABORERÀ CON LA NASA FINO AL 2025 INCLUSO

Il programma di volo “incrociato” tra Stati Uniti e Russia per il trasporto di persone sulla Stazione Spaziale Internazionale rimarrà in essere fino al 2025 incluso. Lo ha annunciato oggi l’agenzia spaziale russa Roscosmos. Ciò consentirà di garantire in ogni momento la presenza di almeno un astronauta statunitense e di uno russo nei rispettivi moduli della Stazione Spaziale internazionale fino al 2025. Attualmente gli accordi internazionali in essere prevedono la presenza di un componente di ciascun paese partner solo fino al 2024 incluso. Allo scoppio della guerra con l’Ucraina, la Russia aveva inizialmente annunciato l’intenzione di ritirare la propria partecipazione dalla ISS nel 2024, per poi fare retromarcia e confermare il proprio impegno fino al 2028.

L’IMPEGNO DELLA ROSCOSMOS E DELLA NASA

L’accordo tra Roscosmos e NASA prevede la possibilità per astronauti americani di volare su navicelle russe e viceversa per gli astronauti russi di viaggiare verso la ISS su navicelle statunitensi. Attualmente, gli astronauti possono raggiungere e lasciare la Stazione Spaziale Internazionale solo tramite la Crew Dragon di SpaceX, che fornisce il servizio alla NASA tramite il Commercial Crew Program, e la navicella russa Soyuz, che fino al 2020 ha rappresentato l’unico mezzo in grado di trasportare equipaggi verso l’avamposto orbitale. Nel 2024 forse si aggiungerà anche la navicella CST-100 Starliner della Boeing, che dopo ripetuti ritardi dovrebbe finalmente effettuare il suo primo viaggio di test con equipaggio verso la Stazione Spaziale Internazionale, per entrare poi in piena attività sempre come parte del Commercial Crew Program della NASA proprio nel 2025.

IL RUOLO DELLA ROSCOSMOS NELLA COLLABORAZIONE SPAZIALE

Con l’annuncio dell’estensione della collaborazione fino al 2025, la Roscosmos conferma il proprio ruolo fondamentale nella gestione della Stazione Spaziale Internazionale. La partecipazione russa è cruciale per il funzionamento e il mantenimento dell’avamposto spaziale, e la decisione di prolungare l’accordo di collaborazione con la NASA è un segnale positivo per la continuità delle attività spaziali congiunte.

IL FUTURO DELLA COLLABORAZIONE SPAZIALE

La proroga dell’accordo tra Roscosmos e NASA fino al 2025 permetterà di garantire una transizione stabile e senza interruzioni nel trasporto degli astronauti verso la Stazione Spaziale Internazionale. Inoltre, l’ingresso della navicella CST-100 Starliner della Boeing nel 2024 garantirà una maggiore flessibilità e diversificazione nei mezzi di trasporto spaziale degli equipaggi. Ciò permetterà di ridurre la dipendenza da singoli fornitori e di garantire una maggiore resilienza e Sicurezza nel trasporto degli astronauti verso l’avamposto orbitale.

CONCLUSIONE

La decisione della Roscosmos di prolungare la collaborazione con la NASA fino al 2025 è un segnale positivo per il futuro delle attività spaziali congiunte. La continuità della presenza umana sulla Stazione Spaziale Internazionale è fondamentale per il progresso della ricerca scientifica nello spazio e per lo sviluppo di tecnologie e conoscenze fondamentali per future Missioni Spaziali. La proroga dell’accordo garantisce stabilità e continuità nelle attività spaziali congiunte, e offre prospettive promettenti per il futuro dell’esplorazione spaziale.

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