**NUOVO MACBOOK AIR 2024 CON M3: UN PASSO AVANTI VERSO L’ECCELLENZA**
In realtà avremmo potuto trovare un altro titolo per questa recensione. Avremmo potuto puntare tutto sull’autonomia, sulle prestazioni, sulla leggerezza, sul pubblico di riferimento o sui confronti con la generazione precedente. E tutti questi sarebbero stati elementi validi perché, a dire il vero, è difficile trovare un punto a sfavore del nuovo MacBook Air con M3.
**PER CHI NON È MACBOOK AIR 2024 CON M3**
La novità più importante di questo MacBook Air 2024 è il processore Apple M3. L’abbiamo già visto, l’abbiamo già testato e abbiamo già concluso che, nella quotidianità di un utente medio, il balzo in termini di prestazioni rispetto all’M2 non è tale da giustificare il passaggio alla nuova generazione. Per semplificare: se avete scelto un MacBook Air con M2 o anche un MacBook Pro con M2, passare ad un qualunque laptop Apple con M3 per navigare in rete, lavorare online, gestire documenti e presentazioni, studiare o godervi un po’ di film e Serie TV non ha senso. Non vi accorgereste minimamente della differenza.
**PER CHI HA SENSO UN MACBOOK AIR 2024 CON M3**
Badate bene però: questo non significa che tra M1, M2 e M3 non cambi niente. Al contrario, ogni generazione ci porta un po’ più in là. Prendiamo ad esempio gli ultimi due SoC della Mela: CPU a 8 core, GPU fino a 10 core e Neural Engine a 16 core. Sembra tutto uguale, giusto? Eppure abbiamo un 20% in più di prestazioni con l’ultimo arrivato, sia in compiti legati alla CPU che in quelli legati alle GPU. Ma non è tutto. Apple si fa trovare prontissima a quello che sarà l’anno dell’Intelligenza Artificiale, con una NPU (Neural Processing Unit) che è stata ulteriormente ottimizzata. E, sottolineiamo, ottimizzata, non aggiunta, perché i core dedicati all’IA ci sono sempre stati. Ora però Apple ha migliorato efficienza e prestazioni, e il risultato è tangibile.
**CHE ALTRO DOVRESTE SAPERE?**
Fino ad ora abbiamo parlato di prestazioni perché è il vero elemento distintivo della nuova generazione di MacBook Air. Il resto lo eredita a piene mani dal suo predecessore, a partire dal design: due tagli – 13 e 15 pollici -, bordi arrotondati ma mai banali, guscio in alluminio, spessore poco superiore al centimetro e un peso che si ferma a 1.24 kg. Anche qui però la novità c’è ma non si vede: MacBook Air con M3 è fatto al 50% di materiali riciclati.
**MACBOOK AIR 2024 CON M3 RECENSIONE: RICAPITOLIAMO**
Siamo giunti al termine della nostra recensione di MacBook Air 2024 con M3 e ci sembra giusto provare a tirare un po’ le somme dopo questa tempesta di informazioni, specifiche e pareri. MacBook Air 2024 con M3 è un portatile eccellente, che porta avanti una tradizione di eccellenza e che sicuramente permetterà ad Apple di mantenere il primato per il portatile più venduto al mondo. Ci fate quasi tutto, incluso giocare, la batteria dura tantissimo, il display è ottimo, le videochiamate vanno alla grande, la connettività è molto buona, pur considerando che un hub USB-C ormai è d’obbligo.
Come abbiamo detto prima, non significa che tutti dovrebbero prendere un MacBook Air M3. Ha senso se:
– Non avete un portatile o ne avete uno da cambiare e volete prenderne uno che fa tutto;
– Avete un vecchio MacBook Air con processore Intel;
– Avete un M1 e un M2 e avete DAVVERO bisogno delle prestazioni aggiuntive che offre questo Air, sempre considerando che il focus è sulle performance il Pro è probabilmente il più adatto.
Avrete ancora bisogno di un computer da gaming? Se siete gamer appassionati, probabilmente sì. Vuoi per la possibilità di avere un miglior refresh rate, vuoi per ottenere ancora di più a livello grafico, vuoi per la più ampia libreria di giochi. Però è evidente che Apple, come Intel e AMD, sta lavorando per rendere i Videogiochi accessibili anche su macchine che di per sé non sono destinate al gaming, allargando di fatto la possibile utenza. Non vediamo l’ora di scoprire cosa succederà in futuro.