IL NUOVO ATTACCO DEL “JOKER DELLA FLORIDA” A ROCKSTAR GAMES
Lawrence Sullivan, meglio conosciuto come il Joker della Florida, è tornato a colpire con una nuova serie di richieste e ultimatum nei confronti di Rockstar Games. Secondo Sullivan, l’azienda avrebbe utilizzato le sue sembianze senza autorizzazione per creare il personaggio del clown detenuto visibile nel trailer di GTA 6. Le sue richieste sono sempre più audaci e il suo comportamento sempre più eccentrico.
LE NUOVE RICHIESTE DI SULLIVAN
Dopo aver inizialmente richiesto 5 milioni di dollari di risarcimento da Rockstar Games entro la data del suo compleanno nell’11 gennaio 2024, Sullivan ha pubblicato diversi Video su TikTok modificando le sue richieste. Nel suo ultimo intervento, vestito in tuta da detenuto arancione con la scritta “GTA we gotta talk”, ha affermato di volere addirittura 10 milioni di dollari di risarcimento per la “sofferenza e il dolore” provocategli e per la “diffamazione del suo personaggio”. Afferma inoltre di essere stato “usato” per fare “pubblicità gratuita a GTA 6”, spostando la data entro la quale pretende una risposta da Rockstar al 14 gennaio.
LE MINACCE DI SULLIVAN
Non contento delle sue richieste, Sullivan ha anche minacciato di “liberare il ragazzo”, riferendosi al giovane hacker Arion Kurtaj che nel 2022 ha causato un enorme leak di informazioni su GTA 6, finendo per essere condannato al ricovero psichiatrico a vita. Inoltre, Sullivan si è persino offerto di regalare un nuovo laptop a Kurtaj per dargli la possibilità di “hackerare nuovamente i sistemi di Rockstar Games”.
LA REAZIONE DELLA COMUNITÀ E DELL’AZIENDA
Il comportamento stravagante di Lawrence Sullivan, alias il Joker della Florida, ha suscitato diverse reazioni nella comunità videoludica e non solo. Molti sono sbalorditi dalle sue richieste sempre più esorbitanti e dalle sue minacce verso l’azienda di sviluppo Rockstar Games. Alcuni commentatori si chiedono se dietro a tutto ciò ci possa essere una qualche forma di disturbo psicologico o se si tratti semplicemente di un tentativo di guadagnare fama a scapito dell’azienda.
Al momento, né Rockstar Games né Take-Two, l’azienda madre, hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali riguardo alle provocazioni di Sullivan. È probabile che le loro risposte saranno meditate e legalmente ponderate. La situazione è comunque molto delicata e sicuramente richiederà un intervento mirato da parte dei loro legali.
CONCLUSIONE
Lawrence Sullivan, il Joker della Florida, continua a tenere banco con le sue richieste sempre più audaci e le sue minacce verso Rockstar Games e il giovane hacker condannato Arion Kurtaj. La situazione è estremamente controversa e sarà interessante seguire gli sviluppi e le reazioni dell’azienda e della comunità videoludica. Resta da vedere come verrà gestita la situazione dai legali di Rockstar Games e se sarà trovata una soluzione che soddisfi entrambe le parti coinvolte. Una cosa è certa: il Joker della Florida non sembra avere intenzione di arrendersi facilmente.