venerdì, Novembre 22, 2024

In Italia il target gigabit society è lontano: -100k linee in un anno

IN ITALIA L’OBIETTIVO GIGABIT SOCIETY ANCORA LONTANO

In Italia, nonostante l’obiettivo di raggiungere una società gigabit sia ancora lontano, le linee in banda larga complessive risultano in calo sia su base trimestrale (-63 mila linee) che annuale (-100 mila). Questo porta il totale delle linee a 18,9 milioni di unità, a causa della flessione delle linee Dsl (-741 mila su base annua) che non è stata del tutto controbilanciata dalla crescita delle linee in altre tecnologie, in particolare l’Ftth (+905 mila accessi su base annua). È quanto afferma l’Agcom, Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, nel nuovo “Osservatorio sulle comunicazioni” relativo ai primi nove mesi del 2023.

BROADBAND, CRESCE L’FTTH. CONSUMO DATI +13% IN UN ANNO

Pur se in lieve flessione su base annua, gli accessi Fttc rappresentano poco meno del 50% della base clienti complessiva. Quelli Ftth crescono di 195 mila unità nel terzo trimestre dell’anno e di 905 mila su base annua, mentre rispetto al settembre 2019 l’incremento è di circa 3,15 milioni di linee.

IN AUMENTO LE SIM HUMAN E MACHINE-TO-MACHINE (M2M) E IL TRAFFICO DATI

Sono in aumento le Sim sia “human” che machine-to-machine (M2M) e il traffico dati continua a vivere un boom sia su reti fisse che mobili. Gli italiani usano in misura crescente l’e-commerce, soprattutto su Amazon, le piattaforme online (dove dominano le big tech Usa) e i Social Network (con in vetta Facebook, Instagram e TikTok). Risultano in calo, invece, le prestazioni delle piattaforme Video-on-demand e Streaming online sia a pagamento che gratuite.

RETE MOBILE, TRAFFICO DATI + 22%. BOOM DELL’M2M

Nella rete mobile, a fine settembre 2023, le sim attive (Human e M2M) sono 108,5 milioni, in crescita di circa 1,4 milioni di unità su base annua. Più in dettaglio, le sim M2M sono aumentate di circa 1,05 milioni di unità, mentre l’incremento di quelle Human è stato pari a 348 mila sim. Relativamente alle sim complessive, TIM è il leader di mercato con il 27,9%, seguita da Vodafone con il 27,2%, Wind Tre con il 23,7% e Iliad che raggiunge il 9,7%.

BIG TECH REGINE DELLE PIATTAFORME ONLINE

Analizzando i dati di utilizzo delle principali piattaforme online, nel mese di settembre 2023 circa 43,9 milioni di utenti unici hanno navigato in rete, in media ciascuno per un totale di oltre 64 ore. Ai primi posti della graduatoria si confermano l’insieme di siti web e applicazioni che hanno a riferimento i big player internazionali (Alphabet/Google, Meta/Facebook/Instagram, Amazon, Microsoft), seguiti da quelli di alcuni tra i principali gruppi editoriali nazionali (Cairo Communication/Rcs Mediagroup, Gedi Gruppo editoriale).

PIÙ UTENTI PER L’ECOMMERCE, ANCHE SU TEMU

L’analisi delle piattaforme online di ecommerce evidenzia, con oltre 38 milioni di utenti unici registrati a settembre 2023, una crescita, rispetto allo stesso mese del 2022, pari a 108 mila visitatori. Ai primi posti si collocano i siti e le applicazioni di ecommerce di proprietà di Amazon, con 35,7 milioni di utenti unici (in lieve crescita dell’1,4% rispetto a settembre 2022), seguiti da quelli di eBay che ottiene 16,6 milioni di visitatori (in contrazione del -2,3%) e di Temu, piattaforma attiva da meno di un anno nel panorama mondiale che si è affermata rapidamente anche in Italia raggiungendo i 14,3 milioni di internauti.

SOCIAL MEDIA: VISITATORI DI X A +15%

Passando ai portali e communities che offrono in maniera prevalente contenuti generati dai propri membri, fra cui i siti e applicazioni di social network, con quasi 39 milioni di utenti unici raggiunti nel settembre 2023, si evidenzia una crescita su base annua sia dei visitatori (+142 mila) che del tempo da loro dedicato alla navigazione (22,5 ore nel mese, circa 2 ore in più rispetto e settembre 2022).

VIDEO ON DEMAND E STREAMING IN FLESSIONE, ANCHE SE GRATIS

Con riferimento all’andamento degli utenti unici delle piattaforme che offrono servizi di video on demand esclusivamente a pagamento, a settembre 2023, con 15,3 milioni di navigatori, si riscontra una lieve flessione (-23 mila internauti) rispetto allo stesso mese del 2022. In media, nei primi nove mesi dell’anno, Netflix registra circa 8,8 milioni di utenti unici in lieve contrazione (-1,7%) rispetto al medesimo periodo del 2022 ed è seguita da Amazon Prime Video con 6,5 milioni di visitatori (+0,9%). Disney+, con in media oltre 3,5 milioni di internauti, e DAZN, (2,1 milioni di utenti unici medi) registrano una crescita rispettivamente del +0,9% e +16,4%, mentre il servizio Now di Comcast/SKY registra una crescita del 22,2%. Nelle piattaforme di video on demand (Vod) che offrono servizi gratuiti, con 36 milioni di navigatori unici collegati a settembre 2023, si evidenzia una contrazione dell’audience di circa 2,4 milioni di soggetti.

IL CONSUMO DI DATI E L’UTILIZZO DELLE PIATTAFORME ONLINE AUMENTANO

Inoltre, l’utilizzo delle piattaforme online e il consumo di dati continuano a crescere, dimostrando una tendenza in costante evoluzione all’interno del panorama tecnologico italiano. Con il rapido avanzamento delle tecnologie e l’ampia diffusione delle reti, si prospetta un futuro in cui il digitale sarà sempre più preponderante nella vita quotidiana dei cittadini italiani, sia a livello personale che professionale.

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