Il Giappone ha molte tradizioni affascinanti e curiose come il concorso del giardino dei camion Kei. Un camion Kei è un minuscolo ma pratico mini camioncino giapponese, o meglio conosciuto come “camion leggero”.
La Japan Federation of Landscaping Contractors ha avviato l’evento annuale che mostra i camion Kei che sono stati convertiti in un giardino in miniatura. I concorrenti costruiscono scene intricate e ben paesaggistiche nel letto di questi per una forma paesaggistica davvero unica.
Essendo noti per i loro giardini di livello mondiale, gli allestimenti paesaggistici in questi letti per camion non deludono.
Ci sono poche limitazioni quando si progetta un camion. È consentito tutto, dagli acquari alle aree salotto.
L’installazione richiede solo poche ore per ciascuna azienda da costruire in loco.
I giudici valutano le voci in base a pianificazione, espressione, design, esecuzione e ambiente.
Ecco il primo classificato 2019: “Green Secret Base” di Takahashi Landscaping and Civil Engineering.
Il vincitore del secondo posto sembra un luogo accogliente dove rilassarsi con una tazza di matcha caldo. “Autumn Leak Nishiki” di Kansai Ueki.
Molti di questi piccoli camion sarebbero un eccellente camion di cibo o un bar mobile.
Questo ha anche dei pesci nello stagno!
Comincio a pensare che l’idea non sia poi così sciocca. È davvero tranquillo e rilassante.
L’idea è in realtà piuttosto brillante dal punto di vista del marketing. Questa è una pubblicità eccellente per l’azienda paesaggistica.
La loro capacità di trasformare un mini camion dall’aspetto così sciocco in un giardino botanico dedicato è piuttosto impressionante.
Sfortunatamente i camion non possono guidare su strade aperte con il paesaggio predisposto, quindi non ne vedrai uno che ti passa accanto a breve.
H/T
Il Giappone ha sicuramente delle tradizioni strane e discutibili, ma con questa l’hanno davvero inchiodato. Niente urla il Giappone più di un camion Kei con un giardino botanico sul retro. Mi piacerebbe vedere la mobilità incorporata nel design, sarebbe interessante se tutto fosse più sicuro e in qualche modo reso legale su strada. Poi di nuovo, potrebbe causare alcuni incidenti da guidatori distratti, quindi forse non è una buona idea.