**SPUNTA UNA NUOVA VERSIONE DEL SOCKET AMD (AM5+) DOPO L’ANALISI DEL MICROCODICE**
Utilizzando il programma MC Extractor, in tanti si sono accorti della presenza di un nuovo riferimento all’interno del **microcodice AMD aggiornato**. Come confermato anche nelle note di rilascio dell’utilità, MC Extractor rileva la presenza di riferimenti espliciti a una nuova architettura della società di Sunnyvale: **AM5+** (CPUID 00B40Fxx).
AMD potrebbe quindi rimpiazzare il **socket AM5** con AM5+, una versione ulteriormente migliorata, già nel 2026. Nel caso di specie, AM5+ dovrebbe aggiungere nuove caratteristiche come la possibilità di usare diverse tensioni, più varianti in termini di alimentazione e configurazioni PCIe, nuove possibilità sul versante della connettività (USB4 2.0, DisplayPort con UHBR20) e così via.
Quando si passa da una **versione del socket** a un’altra, di solito cambia il numero dei pin (AMD AM5 utilizza 1718 pin). AM5+, quindi, potrebbe di fatto ricalcare la configurazione di AM5, fatta eccezione per qualche pin aggiuntivo. Quasi certamente, le CPU compatibili AM5+ disporranno di un qualche “salvaguardia” di tipo meccanico per evitarne l’inserimento sulle schede madri AM5.
AMD potrebbe cercare di garantire la **compatibilità retroattiva** delle schede madri AM5+ con i processori AM5, il che aiuterebbe a lanciare rapidamente la piattaforma su diversi segmenti di mercato.
Nel frattempo, la società guidata da Lisa Su ha dichiarato pubblicamente che supporterà il socket AM5 fino al 2025 e oltre: i **processori Zen 5** lanciati quest’anno utilizzeranno evidentemente il socket AM5. Ciò premesso, tuttavia, come suggerisce MC Extractor, è ragionevole aspettarsi l’emergere di AM5+ nel corso del 2026.
**LE PRINCIPALI ABILITA DI MC EXTRACTOR**
Un’applicazione come MC Extractor è in grado di convertire i **container** del microcodice (dat, inc, h, txt) in **Immagini binarie** per l’integrazione a livello di BIOS, per rilevare nuovi microcodici o microcodici precedentemente sconosciuti, verificare lo stato di salute del microcodice e altro ancora.
MC Extractor può anche essere utilizzato come **strumento di analisi**: le sue caratteristiche consentono, tra le altre cose, il parsing completo e la visualizzazione delle informazioni di tutti i microcodici documentati o non documentati.
Grazie al suo ampio database, MC Extractor è in grado di categorizzare in modo univoco tutti i microcodici supportati e controllare se ci sono microcodici che non sono ancora stati archiviati nei repository. Basti pensare che il programma conosce e supporta tutti i microcodici dal 1995 in avanti, riuscendo anche a visualizzare i risultati in tabelle ben formattate, per evidenziare ogni aspetto.
**Conclusioni**
In conclusione, l’analisi del microcodice dei processori AMD ha portato alla luce l’esistenza del nuovo socket AM5+, che potrebbe rappresentare un’evoluzione significativa rispetto all’attuale AM5. Con la possibilità di maggiori opzioni di alimentazione, configurazioni PCIe e connettività avanzata, AM5+ potrebbe offrire prestazioni e funzionalità migliorate per le future generazioni di processori AMD. Resta da vedere come AMD gestirà la transizione tra i due socket e se riuscirà a garantire una compatibilità retroattiva per favorire un rapido adozione della nuova piattaforma sul mercato. Con applicazioni come MC Extractor che permettono un’analisi dettagliata del microcodice, gli appassionati e gli esperti del settore possono rimanere aggiornati sulle ultime novità e anticipare le evoluzioni tecnologiche nel campo dei processori.