TIKTOK: IL BAN NEGLI USA È SEMPRE PIÙ VICINO, SI ATTESA LA DECISIONE DI BIDEN
Nonostante sia probabilmente il Social Network più utilizzato a livello globale, per TIKTOK il momento non è per nulla semplice. Almeno negli STATI UNITI. Infatti, un disegno di legge che costringerebbe la società cinese ByteDance a vendere il suo social (pena, il ban) è stato appena approvato dal Senato. La decisione finale ora spetta al PRESIDENTE JOE BIDEN, che nel frattempo ha già dichiarato che lo trasformerà in legge appena il documento arriverà sulla sua scrivania. Una volta aggiunta la firma, ByteDance avrà nove mesi per completare la vendita di TikTok, altrimenti dovrà affrontare il ban della piattaforma negli Stati Uniti.
IL VOTO DEL SENATO E LA MOSSA STRATEGICA DELLA CAMERA
Il voto del Senato, riportano i colleghi di The Verge, è arrivato con una mossa strategica della Camera, che ha inserito la “questione” all’interno di un pacchetto di proposte di ben altra importanza, ovvero gli aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan. In questo modo, il Senato si è visto praticamente obbligato a prendere in considerazione anche il ban di TikTok, dando poi il via libera.
TIKTOK E I TIMORI LEGATI ALLA SUA PROPRIETÀ: PARLANO SENATO, CONGRESSO E CASA BIANCA
Il Congresso non agisce per punire ByteDance, TikTok o qualsiasi altra singola azienda. Sta agendo per impedire che avversari stranieri conducano spionaggio, sorveglianza e disinformazione per danneggiare gli americani più vulnerabili, le nostre forze militari, le nostre donne e il nostro personale governativo, ha dichiarato Maria Cantwell, presidente della commissione per il commercio del Senato. La verità è che queste aziende cinesi, in fin dei conti, non hanno obblighi nei confronti dei loro clienti o dei loro azionisti, ma li devono al governo della RPC. Nel contesto delle piattaforme social utilizzate da quasi la metà degli americani, non è difficile immaginare come una piattaforma che facilita così tanto il commercio, il discorso politico e il dibattito sociale possa essere segretamente manipolata per servire gli obiettivi di un regime autoritario, con una lunga esperienza di censura, di repressione e di promozione della disinformazione, ha aggiunto Mark Warner, presidente della commissione intelligence del Senato. Lo stesso poi ha affrontato un argomento certamente attuale, le preoccupazioni dei più giovani che usano TikTok e che temono che questa legga possa portare alla sua scomparsa. Voglio chiarire a tutti gli americani che questo non è uno sforzo per togliervi la voce. Molti americani, in particolare i giovani…
LA FIRMA È IN ARRIVO, CONFERMA IL PRESIDENTE JOE BIDEN
Infine, è giunto anche il commento della Casa Bianca. Firmerò questo disegno di legge e mi rivolgerò al popolo americano non appena arriverà sulla mia scrivania domani, così potremo iniziare a inviare armi e attrezzature all’Ucraina questa settimana, ha dichiarato Joe Biden poco dopo il voto del Senato.
Questo passo avanti nella vicenda che coinvolge TikTok e il suo futuro negli Stati Uniti sta generando grande interesse a livello internazionale. Resta da vedere quali saranno le conseguenze di questa decisione e come si evolverà la situazione nei prossimi mesi. Restate sintonizzati per ulteriori sviluppi.