Quando IKEA ha inviato il brief per il suo ultimo negozio a Vienna a Querkraft Architekten, ha affermato che il suo obiettivo era “essere un buon vicino”.
Seguendo questo chiaro obiettivo, lo studio di architettura ha deciso di progettare un edificio urbano unico che non solo ospitasse i clienti senza auto del rivenditore svedese, ma comprendesse anche un ostello e una terrazza pubblica sul tetto ai piani superiori.
Il risultato? Una facciata immediatamente identificabile che ricorda “una serie di scaffali che offrono ombra”, con una terrazza sul tetto ad uso pubblico, verde in tutto l’edificio, una caffetteria e uno spazio esterno dal design accogliente, tutto parte della sua missione di essere un “buon vicino.”
Oltre a somigliare molto agli scaffali di IKEA che abbiamo imparato a conoscere e ad amare, l’intrigante comportamento simile a uno scaffale dell’edificio è elegantemente funzionale, consentendo agli spazi di espandersi, fornendo spazio extra per piantare colture sulle terrazze e fare spazio per i servizi necessari tra cui ascensori, scale di fuga e servizi igienici.
Come lo descrivono gli architetti , “il vuoto continuo all’interno dell’edificio consente contatti visivi tra i diversi piani”, che ritengono incoraggerà i clienti a esplorare i piani superiori tramite scale mobili di collegamento.
In termini di sostenibilità, la struttura utilizza 160 piante rampicanti e alberi per fornire raffreddamento e umidità al negozio, o un “tipo naturale di aria condizionata”. Inoltre, questo uso tridimensionale del verde assicura che alle piante venga data più metratura di quella che sarebbe disponibile solo sul terreno.
Sebbene non ci siano parcheggi per auto nel negozio, IKEA fornirà servizi di consegna a emissioni zero con camion elettrici o e-cargo bike. Il rapporto di sostenibilità dell’azienda ha evidenziato che costruendo il nuovo punto vendita, saranno eliminati 350.000 viaggi in auto all’anno.
