I Videogiochi dal budget milionario: quando le aspettative non vengono rispettate
Le produzioni con budget da decine e decine di milioni di dollari sono ormai una consuetudine nel mondo videoludico e, spesso, riescono a generare grandi aspettative, che però non sempre vengono rispettate. Con ciò, sia ben chiaro, non vi parleremo assolutamente di videogiochi scadenti, tutt’altro. Semplicemente, i prodotti che rientrano nel nostro discorso avrebbero potuto dare di più su determinati aspetti, viste le risorse umane ed economiche impiegate nella loro realizzazione.
HALO INFINITE
Al tempo del suo debutto, Halo Infinite ci ha offerto una campagna soddisfacente, merito dell’ottimo gunplay confezionato da 343 Industries e dell’introduzione di alcuni strumenti molto efficaci, non solo nell’attraversamento dell’open world ma anche in combattimento, a partire dal rampino.
Come spesso accade, non abbiamo numeri precisi sul budget impiegato nella realizzazione del gioco ma Brad Sams, VP e General Manager di Stardock – compagnia molto vicina alle fonti Microsoft – ha suggerito l’impiego di centinaia di milioni di dollari nello sviluppo di Halo Infinite. Nella disputa legale tra il colosso di Redmond e l’FTC c’è stato un riferimento preciso al budget dell’avventura di Master Chief, ma il numero è stato oscurato. In compenso la scritta quasi “tot” milioni è rimasta ben visibile. La gestazione di Infinite insomma è stata senza dubbio costosa e alla fine ha prodotto un risultato più che apprezzabile ma non privo di asperità. La presentazione visiva in Slipspace Engine ha mostrato alti e bassi e l’intreccio narrativo della campagna non ha lasciato il segno come in tanti speravano, tra mancanze importanti, antagonisti insipidi e alcuni eventi non sufficientemente approfonditi. All’uscita, la dimensione multiplayer si è rivelata indovinata e divertente ma il supporto post lancio ci ha messo molto tempo a ingranare, per il disappunto dei fan.
SAINTS ROW
Stando ai dati in nostro possesso, la spesa per i videogiochi completati da Embracer Group tra luglio e settembre 2022 è stata di circa 130 milioni di euro. In questo periodo la holding ha pubblicato solo Saints Row, quindi è lecito affermare che il titolo di Volition abbia avuto un lauto budget a disposizione. Nonostante gli investimenti considerevoli, però, il team non ha avuto pieno successo nel portare la serie a nuove vette evolutive.
Sul fronte grafico e artistico l’avventura dello sgangherato gruppo si è rivelata apprezzabile ma non certo priva di spigoli e lo stesso discorso vale in ambito di gameplay. Tra i comportamenti altalenanti dell’IA, le animazioni grossolane, le incertezze del combat system e altre problematiche, il gioco di Volition si è rivelato colorato e divertente ma, come da conferme del CEO di Embracer, ha lasciato scontente considerevoli fette d’utenza.
THE CALLISTO PROTOCOL
The Callisto Protocol ha fatto registrare risultati di vendita al di sotto delle aspettative, cosa che possiamo affermare in base ai report finanziari del publisher Krafton. Lo sviluppo del gioco di Striking Distance sarebbe costato almeno 158 milioni di dollari e questo senza considerare gli investimenti legati al marketing.
Nei mesi prima del suo debutto, il director del progetto Glen Schofield ha continuato a rilasciare dichiarazioni che hanno aumentato le aspettative dei giocatori in relazione alle ambizioni dell’esperienza, considerata “quadrupla A” dal suo publisher. Al momento del debutto di The Callisto Protocol, però, il comparto narrativo del titolo ha mostrato diversi limiti, tra una trama poco incisiva e personaggi monodimensionali e piuttosto stereotipati. L’incredibile modellazione dei volti – in aggiunta – è stata messa in ombra da un’espressività facciale rivedibile, per usare un eufemismo. Gli squilibri in ambito gameplay non sono mancati, a cominciare da boss fight con diverse incertezze al seguito. Sia chiaro, Striking Distance Studios ha confezionato un buon gioco, dal piacevole sistema di combattimento corpo a corpo fino al comparto grafico d’altro profilo. Semplicemente, The Callisto Protocol avrebbe potuto fare di più.
Marvel‘S AVENGERS
Realizzato da Crystal Dynamics, Marvel’s Avengers non è riuscito a sfruttare la popolarità dei blockbuster hollywoodiani. David Gibson, Senior Analyst presso MST Financial, ritiene che le spese complessive del gioco potrebbero aver superato i 170 milioni di dollari, un investimento questo che purtroppo non ha prodotto i risultati sperati da Square Enix. Sin dal character design degli eroi, l’utenza ha cominciato a nutrire dei dubbi circa l’efficacia della produzione, che ad ogni modo ha offerto una gradevole campagna a tema Avengers agli appassionati.
Al debutto della produzione su console old gen, non sono mancati i problemi tecnici e sfortunatamente l’approdo del gioco sulle piattaforme dell’attuale generazione non ne ha risollevato le sorti. Con la patch per sbloccare gratuitamente gli oggetti potenti nel negozio e l’uscita dagli store digitali, si è chiusa la travagliata esistenza di un titolo mai decollato sul serio.
A questo punto, vi lasciamo la parola: quali sono i giochi ad alto budget che avrebbero potuto dare di più, secondo voi? Ditecelo nei commenti.