LE BIG TECH ALLA COMMISSIONE EUROPEA
Le Big Tech hanno fatto visita alla Commissione europea in un incontro con la commissaria Antitrust, Margrethe Vestager, per discutere di regolamentazione e politica per la concorrenza, con particolare attenzione al Digital Markets Act (Dma). I ceo di Apple, Alphabet e Qualcomm hanno partecipato agli incontri, annunciati dalla stessa commissaria in un post su X, dove ha anche fornito aggiornamenti sui tre incontri.
I TEMI SUL TAVOLO
Durante l’incontro tra Vestager e il ceo di Apple, TIM Cook, due temi sono stati al centro della discussione: la conformità al Dma, in particolare l’obbligo di consentire la distribuzione delle App anche al di fuori dell’App Store, e il problema di concorrenza che coinvolge il servizio Apple Music.
La commissaria ha citato questioni relative alla progettazione dei “choice screens” e al “self-preferencing” durante l’incontro con Sundar Pichai, il numero uno di Alphabet e Google, e ha acceso i riflettori sul caso aperto dalla Ue nel settore dell’adtech.
LE IMPLICAZIONI DEL DMA
Ai sensi del Dma, le società con più di 45 milioni di utenti attivi mensili e una capitalizzazione di mercato di 75 miliardi di euro (82 miliardi di dollari) sono considerate gatekeeper e, essendo etichettate come tali, sono tenute a far interagire le loro app di Messaggistica con quelle rivali e consentire agli utenti di decidere quali app preinstallare sui propri dispositivi.
Nessuna informazione specifica è stata fornita sulla discussione con il capo di Qualcomm, Cristiano Amon, ma la commissaria ha sottolineato che i “chip sono fondamentali per la crescita economica e la Sicurezza”.
IL RUOLO DELLA COMMISSIONE EUROPEA
L’incontro con i ceo delle Big Tech fa parte degli sforzi della Commissione europea per regolamentare le pratiche delle grandi società tecnologiche e garantire una concorrenza leale all’interno del mercato digitale. Il Digital Markets Act è stato proposto per affrontare le preoccupazioni riguardo alla posizione dominante delle Big Tech e al loro impatto sulla concorrenza e sull’innovazione.
La commissaria Vestager ha sottolineato l’importanza di garantire un mercato equo e aperto per consentire ai consumatori di beneficiare di una vasta gamma di scelte e di promuovere l’innovazione all’interno dell’Unione europea.
LE REAZIONI DELLE BIG TECH
Le Big Tech hanno cercato di adottare un approccio collaborativo e di mostrarsi disposte a discutere delle preoccupazioni sollevate dalla Commissione europea. Tim Cook, Sundar Pichai e Cristiano Amon hanno sottolineato l’impegno delle rispettive società a rispettare le leggi e a collaborare con le autorità per garantire un equo equilibrio tra la regolamentazione e l’innovazione nel settore tecnologico.
In risposta alle richieste di conformità al Dma, le Big Tech hanno espresso interesse nel lavorare con la Commissione europea per capire meglio le implicazioni delle normative proposte e per assicurarsi di rispettarle nel miglior modo possibile.
IL PROSSIMO PASSO
Dopo gli incontri con i ceo delle Big Tech, la Commissione europea continuerà a lavorare sulla formulazione e implementazione del Digital Markets Act e ad intensificare la sorveglianza sulle pratiche delle società tecnologiche nel mercato digitale.
La commissaria Vestager ha confermato che ulteriori discussioni e valutazioni sono in programma per garantire una regolamentazione efficace e una concorrenza equa all’interno del mercato digitale europeo. Le società tecnologiche, d’altra parte, si sono impegnate a collaborare con le autorità per garantire il rispetto delle normative e a contribuire allo sviluppo di un mercato digitale prospero e innovativo.
In definitiva, l’incontro tra le Big Tech e la Commissione europea evidenzia l’importanza della regolamentazione e della sorveglianza nel settore tecnologico e il ruolo cruciale delle autorità nel garantire una concorrenza leale e uno sviluppo innovativo all’interno del mercato digitale.