venerdì, Novembre 15, 2024

Honor evita rischi come OPPO e si accorda con Nokia sui brevetti

HONOR E NOKIA: UN ACCORDO STRATEGICO

La scalata di OPPO al mercato europeo si è infranta a metà dello scorso anno contro un muro eretto da Nokia, che ha denunciato l’azienda cinese per violazione dei brevetti dopo che le due aziende non sono riuscite a trovare un accordo soddisfacente. La causa, vinta in Germania, ha portato alcuni marchi del gruppo come OPPO, Realme e anche Vivo ad abbandonare il mercato tedesco prima e francese poi in attesa di una possibile soluzione.

HONOR PRENDE UNA DECISIONE SAGGIA

Mentre OPPO si è scontrata con Nokia e ha dovuto rinunciare a importanti mercati europei, Honor ha preso una decisione sagge, evitando così di andare a sbattere contro lo stesso muro. La scelta di accordarsi con Nokia si è rivelata strategica per l’azienda cinese, che ha preferito evitare lunghe battaglie legali che avrebbero potuto pregiudicare il proprio sviluppo sul mercato europeo.

PAROLE DI SUSANNA MARTIKAINEN

Per quanto l’accordo sia reciproco, anche se non si conoscono i termini, ed si parli di scambio di brevetti, è interessante soffermarsi sulle parole di Susanna Martikainen, Chief Licensing Officer Mobile Devices di Nokia: “Siamo lieti di aver concluso un accordo amichevole di cross-licensing brevettuale con Honor, uno dei principali attori nel mercato cinese degli Smartphone. È il quarto importante accordo di smartphone senza contenzioso che Nokia ha concluso negli ultimi dodici mesi e sottolinea ancora una volta la forza del portafoglio brevettuale di Nokia e il contributo pluriennale agli standard cellulari e ad altre tecnologie.”

IL RUOLO DEI BREVETTI NELLA Tecnologia MODERNA

Le parole chiave sono ovviamente “amichevole” e “senza contenzioso”, segno che Nokia era pronta a denunciare anche Honor come ha già fatto con altre aziende. Ad oggi il portafoglio di brevetti di Nokia è composto da circa 20.000 famiglie di brevetti, tra cui oltre 6.000 famiglie di brevetti dichiarati essenziali per il 5G. Questi brevetti sono quelli che devono essere concessi in licenza perché senza di essi non si potrebbero sviluppare determinati prodotti, ma devono essere pagati secondo termini equi, ragionevoli e non discriminatori (FRAND).

LA BATTAGLIA LEGALE TRA OPPO E NOKIA

La battaglia legale tra OPPO e Nokia verte proprio sul prezzo di questi brevetti: OPPO non lo considera un prezzo ragionevole e soprattutto vuole dare un peso economico diverso ai suoi brevetti in un accordo di scambio reciproco con Nokia, ma l’azienda di Espoo, a oggi, non ha voluto sentirne parlare. Questo conflitto ha portato OPPO a rinunciare a importanti mercati europei, vanificando così i piani di espansione dell’azienda cinese in Europa.

CONCLUSIONE

In conclusione, l’accordo tra Honor e Nokia rappresenta una mossa strategica per la prima azienda cinese, che ha evitato di intraprendere una battaglia legale con esiti incerti e che avrebbe potuto pregiudicare il proprio sviluppo sul mercato europeo. Al contempo, Nokia dimostra il valore del proprio portafoglio brevettuale e la sua determinazione nel far rispettare i propri diritti di proprietà intellettuale. Resta da vedere quali saranno gli sviluppi futuri di questa vicenda e se altri player del mercato cinese adotteranno strategie simili di collaborazione con Nokia per evitare possibili battaglie legali.

ARTICOLI COLLEGATI:

ULTIMI ARTICOLI: