HOME ASSISTANT 2024.2: LE NOVITÀ DELLA SOLUZIONE INDIPENDENTE PER Smart Home E DOMOTICA
Tra le piattaforme per la smart home e l’automazione domestica, Home Assistant è una delle più utilizzate e apprezzate in assoluto. Chi sceglie Home Assistant non torna più indietro perché può contare su un’affidabile soluzione open source in grado di integrare e controllare una vasta gamma di dispositivi e servizi intelligenti, dei produttori più diversi, all’interno di un’unica interfaccia.
Con Home Assistant è possibile creare un unico hub centrale per la gestione e il monitoraggio dei dispositivi smart, svincolandosi dalle soluzioni proprietarie e avendo la possibilità di automatizzare diverse funzioni domestiche, creando scenari personalizzati. L’applicazione consente di puntare sul concetto di smart home offline per abbandonare i sistemi chiusi, difficilmente interoperabili, propri di tanti produttori.
LE NOVITÀ DI HOME ASSISTANT 2024.2
ESTESO E MIGLIORATO IL SUPPORTO PER LE OPERAZIONI DI TRASCINAMENTO NELLE AUTOMAZIONI
Con la nuova release di Home Assistant, inoltre, debutta il drag and drop completo all’interno delle automazioni. Gli utenti possono adesso trascinare e rilasciare in modo più intuitivo trigger, condizioni e azioni all’interno dell’editor delle automazioni. Prima di questo aggiornamento, il supporto per il trascinamento e il rilascio non era sempre abilitato, ma con la versione 2024.2, questa funzionalità è stata migliorata per offrire un’esperienza più fluida e user-friendly nella creazione e nella modific…
ESPORTAZIONE DEI DATI DEI SENSORI
Supponendo di aver integrano in Home Assistant uno o più sensori capaci di raccogliere e registrare continuamente dati, basta farvi clic sulla dashboard principale, selezionare “Mostra più dati” quindi selezionare l’icona in alto a destra per esportare tutte le informazioni in formato CSV. In questo modo, i dati possono essere elaborati con qualunque Software: ad esempio un foglio elettronico così come con le librerie Pandas di Python, giusto per fare un nome.
MASSIMA COMPATIBILITÀ CON I DISPOSITIVI ZHA
ZHA, acronimo di Zigbee Home Automation, è uno standard di comunicazione wireless progettato per consentire la connessione e il controllo di dispositivi a basso consumo energetico all’interno di una rete domestica intelligente. Zigbee è un protocollo di rete senza fili basato sullo standard IEEE 802.15.4, ed è spesso utilizzato per creare reti di sensori, dispositivi per la smart home e altri Gadget intelligenti.
La grande novità di Home Assistant 2024.2, è che la piattaforma adesso consente di gestire direttamente gli aggiornamenti firmware per i dispositivi ZHA, grazie a un comodo pannello dedicato. Al momento non tutti i produttori sono supportati: i dispositivi certamente interoperabili con Home Assistant via ZHA sono quelli a marchio OSRAM, Ledvance, Sonoff, Inovelli e ThirdReality. Anche i dispositivi IKEA sono a loro volta supportati, ma l’aggiornamento non è abilitato per impostazione predefinita al fine di scongiurare eventuali problemi.
ASSISTENTE DIGITALE INTEGRATO E NUOVE ICONE
L’assistente digitale è a sua volta destinatario di un gran numero di novità: può gestire gli errori degli utenti, fornire suggerimenti e accetta l’impostazione di risposte e scenari specifici nel momento in cui l’utente ponesse una domanda ben precisa.
Le nuove icone introdotte in Home Assistant 2024.2 e implementate in diverse aree dell’interfaccia utente, migliorano la chiarezza e l’estetica del sistema. Le icone sono utilizzabili in più contesti, come ad esempio per rappresentare dispositivi, entità e funzionalità all’interno dell’ambiente.
L’elenco completo delle novità di Home Assistant 2024.2 è presente in questa pagina. È però bene dare un’occhiata anche incompatibilità introdotte, per vari motivi, con prodotti che in precedenza erano perfettamente compatibili con la piattaforma. I motivi di questi cambiamenti “distruttivi” sono riassunti nel documento “Backward-incompatibile changes”.
I suggerimenti per l’installazione di Home Assistant indicano che il modo più semplice e veloce per iniziare a usare la piattaforma consiste nell’acquistare l’hub plug-and-play Home Assistant Green. Si può però installare il prodotto, ad esempio, su una scheda Raspberry Pi oppure servendosi di un dispositivo Odroid.
I file forniti consentono anche di configurare Mini PC e server x86-64 basati su Linux, Windows o macOS: la scelta del percorso preferito è lasciata all’utente.