Il gruppo di hacker Fail0verflow ha annunciato domenica sera di aver ottenuto le “chiavi root” di crittografia per PlayStation 5, un primo passo importante per sbloccare il sistema e consentire agli utenti di eseguire software homebrew.
L’annuncio su Twitter include un’immagine di quelli che sembrano essere i file del firmware decrittografati della PS5, evidenziando il codice che fa riferimento al “caricatore sicuro” del sistema.
L’analisi del firmware decrittografato potrebbe consentire a Fail0verflow (o ad altri hacker) di decodificare il codice e creare firmware personalizzato con la possibilità di caricare software PS5 homebrew (firmato da quelle stesse chiavi simmetriche per consentire alla PS5 di riconoscerli come autentici).
L’estrazione del software di sistema della PS5 e l’installazione di una sostituzione richiedono entrambi una sorta di exploit che fornisce accesso in lettura e/o scrittura al kernel solitamente sicuro della PS5. Il post di Fail0verflow non descrive in dettaglio l’exploit utilizzato dal gruppo, ma il tweet afferma che le chiavi sono state “ottenute dal software”, suggerendo che le chiavi non avevano bisogno di apportare modifiche all’hardware stesso.