FIRESPRITE: UNO SGUARDO SULLA SITUAZIONE INTERNA
La notizia dei licenziamenti presso lo studio di sviluppo Firesprite ha destato preoccupazione tra gli appassionati del settore videoludico. Stando a quanto riportato da Eurogamer.net, sembra che l’azienda sia attualmente in una fase di crisi, con molti dipendenti che hanno deciso di lasciare l’azienda nonostante i bonus pagati da Sony dopo l’acquisizione. Un clima di incertezza e negatività sembra avvolgere il team inglese, con accuse di discriminazione e favoritismi che mettono in crisi la reputazione dello studio.
LA PARTENZA DEL MANAGING DIRECTOR E LE CONSEGUENZE
La decisione del managing director Graeme Ankers di lasciare lo studio lo scorso maggio ha segnato un punto di svolta per Firesprite. La sua partenza ha lasciato un vuoto di leadership che ha contribuito ad aggravare la situazione interna dell’azienda. Con la partenza di Ankers e di molti altri dipendenti chiave, sembra che Firesprite stia attraversando un periodo di turbolenza e incertezza che potrebbe avere ripercussioni sui prossimi progetti in sviluppo.
SONY E IL CAMBIAMENTO DI FILOSOFIA
L’acquisizione di Firesprite da parte di Sony ha portato con sé alcuni cambiamenti organizzativi che sembrano non essere stati ben accolti dai dipendenti. La decisione di mettere a capo dello studio manager provenienti da XDev ha suscitato polemiche all’interno dell’azienda, con molte voci che si levano contro l’intromissione del colosso giapponese nella gestione delle attività di Firesprite. La scelta di Sony di impostare lo studio su progetti diversi come Twisted Metal e Horizon Call of the Mountain sembra aver causato un senso di mancanza di identità tra i membri del team.
LE ACCUSE DI DISCRIMINAZIONE E L’INCLUSIONE DENTRO LO STUDIO
Le accuse di discriminazione e di ambiente tossico all’interno di Firesprite sembrano essere state respinte da alcune fonti interpellate da Eurogamer.net. Al contrario, molti dipendenti parlano di uno studio fortemente votato all’inclusione e al rispetto delle diversità. È difficile dunque comprendere la reale situazione interna dell’azienda, con versioni contrastanti che si susseguono tra chi lavora all’interno di Firesprite.
LA SVENTURA DI SONY CON GLI STUDI INGLESI
Sony non sembra avere avuto molta fortuna con gli studi inglesi negli ultimi anni. Le chiusure di Evolution Studios, Guerrilla Cambridge, BigBig Studios e Sony Liverpool Studio hanno evidenziato le difficoltà del colosso giapponese nel gestire le proprie filiali nel Regno Unito. La situazione di Firesprite sembra dunque inserirsi in un contesto più ampio di instabilità e incertezza che potrebbe avere conseguenze a lungo termine sull’azienda e sul settore videoludico in generale.