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# LA PARTNERSHIP STRATEGICA TRA Fastweb ED EOLO
La recente alleanza tra Fastweb ed EOLO promette di rivoluzionare la connettività nelle aree italiane meno servite, colmando il divario digitale attraverso l’implementazione della rete FWA 5G più capillare del Paese, utilizzando le frequenze in banda 26 GHz.
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## UNA SPINTA ALLA CONNETTIVITÀ
EOLO, sfruttando lo spettro in banda 26 GHz di Fastweb, potrà potenziare la propria offerta di servizi FWA, consolidando la sua posizione di leader nel settore. Grazie all’accesso alla rete in fibra FTTH, EOLO prevede di espandere la propria copertura, aggiungendo circa 2.5 milioni di unità abitative al proprio network.
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## L’APPROVAZIONE DALLE AUTORITÀ COMPETENTI
L’accordo tra le due società è attualmente in attesa di approvazione dalle autorità competenti. Tuttavia, tanto Fastweb quanto EOLO si sono dichiarate soddisfatte dell’accordo. In particolare, Walter Renna, AD di Fastweb, ha espresso la sua soddisfazione per la partnership, sottolineando l’importanza di ampliare la copertura della rete ultra broadband e rendere disponibile tale infrastruttura anche per operatori terzi.
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## LE PAROLE DEI CEO
Anche Guido Garrone, AD di EOLO, ha commentato positivamente la partnership, evidenziando il ruolo strategico dell’FWA nell’abbattimento del digital divide e la complementarietà con l’FTTH. Grazie alle frequenze in banda 26 GHz e alla grande esperienza nel settore, EOLO potrà offrire servizi a 1 Giga, rafforzando ulteriormente la sua leadership nel mercato FWA.
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# NUOVE PROSPETTIVE PER IL FUTURO DELLA CONNETTIVITÀ
Le prospettive offerte da questa partnership tra Fastweb ed EOLO sono ambiziose e promettenti. La sinergia tra le due aziende permetterà di garantire una connettività più efficiente e capillare in tutta Italia, riducendo il digital divide e portando servizi avanzati anche nelle zone attualmente meno servite.
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In conclusion, la partnership tra Fastweb ed EOLO si prospetta come un importante passo avanti nel campo della connettività broadband in Italia, promettendo di migliorare l’accesso alla rete e di offrire servizi di alta qualità anche nelle aree più remote. Resta da attendere l’approvazione delle autorità competenti per vedere concretamente i frutti di questa collaborazione e la trasformazione del mercato delle telecomunicazioni nel nostro Paese.