ACCELERARE LA TRASFORMAZIONE DIGITALE DEL SETTORE PUBBLICO EUROPEO
Il Consiglio Europeo ha recentemente approvato l’“Atto per l’Europa interoperabile”, una nuova legge che mira a creare una rete di pubbliche amministrazioni digitali interconnesse. L’obiettivo principale di questa normativa è quello di istituire un nuovo quadro di cooperazione per le pubbliche amministrazioni dell’UE, al fine di garantire l’erogazione di servizi pubblici transfrontalieri senza soluzione di continuità e di promuovere l’innovazione.
Dopo l’approvazione finale, il regolamento sarà presto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione.
UN NUOVO PASSO VERSO LA TRASFORMAZIONE DIGITALE DELL’EUROPA
Il Segretario di Stato belga per la digitalizzazione, Mathieu Michel, ha dichiarato che l’adozione di questo regolamento rappresenta un momento fondamentale nell’impegno dell’UE verso la trasformazione digitale. La nuova legge consentirà alle amministrazioni pubbliche di tutta Europa di cooperare in modo più efficace, risparmiando tempo e costi per cittadini e imprese. Inoltre, introduce misure per promuovere l’innovazione, migliorare le competenze e lo scambio di conoscenze, aspetti fondamentali per un’adozione efficace delle soluzioni digitali.
I CARDINI DEL NUOVO REGOLAMENTO
Al centro delle nuove norme ci sono i “servizi pubblici digitali transeuropei”, con disposizioni che assicurano una cooperazione strutturata in cui le amministrazioni pubbliche uniscono le forze per progetti di cui gli Stati membri, le regioni e le città sono co-proprietari. Il regolamento stabilisce inoltre una nuova struttura, il “Comitato per l’Europa interoperabile”, che sarà al centro del quadro di governance multilivello.
Con le nuove norme nasce il “portale Europa interoperabile”, uno sportello unico attraverso il quale sarà possibile condividere e riutilizzare soluzioni per promuovere e migliorare l’innovazione negli Stati membri. Inoltre, l’istituzione e la partecipazione alle sandbox normative sull’interoperabilità saranno sviluppate in coerenza con le disposizioni dell’Artificial Intelligence Act e del Gdpr, il regolamento sulla protezione dei dati personali.
In conclusione, l’“Atto per l’Europa interoperabile” rappresenta un passo significativo verso la trasformazione digitale dell’Europa, promuovendo la cooperazione tra le pubbliche amministrazioni e creando un’infrastruttura comune per la condivisione e il riutilizzo delle soluzioni digitali. Sulla base di questa nuova legge, le PA europee potranno lavorare insieme in modo più efficace, offrendo servizi pubblici transfrontalieri migliori e più efficienti per i cittadini e le imprese.