SYSPREP NON FUNZIONA SU Windows 10: COLPA DEGLI ULTIMI AGGIORNAMENTI
Sysprep, acronimo di System Preparation, è uno strumento Microsoft progettato per agevolare la distribuzione di Immagini del sistema operativo rendendole avviabili su più computer, anche su dispositivi dotati di una configurazione Hardware diversa. Dopo aver configurato il sistema secondo le proprie necessità o rispettando le disposizioni aziendali (installazione delle applicazioni, applicazione di specifiche impostazioni utente,…), è possibile ricorrere a Sysprep per “generalizzare” l’immagine.
Come spiegano i tecnici dell’azienda di Redmond, la “generalizzazione” permette di rimuovere informazioni specifiche del sistema, come l’identificativo di Sicurezza (SID), il nome del computer, driver hardware specifici e tutti gli altri elementi che renderebbero l’immagine vincolata a un particolare hardware o configurazione.
Le recenti patch per Windows 10 portano Sysprep a mostrare l’errore 0x80073cf2
Microsoft conferma che sui sistemi basati su Windows 10 22H2, Sysprep mostra il messaggio d’errore “impossibile convalidare l’installazione di Windows in uso” e invita ad esaminare il contenuto del file di registro setupact.log per maggiori dettagli.
I tecnici sono al momento alla ricerca di una soluzione, che sarà distribuita prossimamente. Per adesso spiegano, tuttavia, che la problematica si manifesta sui sistemi aggiornati con le ultime patch, dal pacchetto KB5032278 del 30 novembre 2023 in avanti.
Fino al rilascio di una correzione ufficiale, Microsoft invita a utilizzare una soluzione temporanea che richiede agli amministratori interessati a usare Sysprep di eseguire un comando PowerShell per rimuovere il pacchetto Microsoft.MicrosoftEdge dalle immagini Windows interessate.
La procedura consiste nell’aprire una finestra PowerShell con i diritti di amministratore (premere Windows+X, scegliere Windows PowerShell, amministratore) quindi impartire il seguente comando:
Get-Appxpackage Microsoft.MicrosoftEdge -AllUsers | Remove-Appxpackage -AllUsers
Ripetendo l’operazione di creazione dell’immagine di Windows con Sysprep, il messaggio d’errore dovrebbe a questo punto scomparire.
CATTURARE L’IMMAGINE DI WINDOWS CON UN Software DI DISK IMAGING
Dopo la fase di generalizzazione con Sysprep, Windows è riavviato in modalità “audit”. Questo consente agli amministratori di sistema di eseguire eventuali personalizzazioni finali prima di creare un’immagine del sistema.
L’immagine del sistema consente infatti di salvare su disco una copia dell’installazione del sistema operativo che può essere utilizzata per ripristinare Windows su qualsiasi macchina, con le stesse preferenze impostate ma senza particolari regolazioni che leghino l’immagine a una configurazione hardware specifica.
Al momento dell’avvio su un’altra macchina, il processo di installazione di Windows richiederà comunque informazioni specifiche, senza richiedere i dati già inseriti nell’immagine con Sysprep.
Queste sono le ultime novità sul funzionamento di Sysprep su Windows 10, resta da attendere le correzioni ufficiali da parte di Microsoft per risolvere il problema che attualmente interessa gli utenti. Stay tuned for updates!