STRANGER OF PARADISE Final Fantasy ORIGIN: IL PARERE DELLA CRITICA
Sebbene nella nostra recensione di Stranger of Paradise Final Fantasy Origin abbiamo evidenziato i limiti dello spin-off di Final Fantasy in stile Soulslike sviluppato dal Team Ninja, l’avventura con protagonista Jack si è ritagliata nel corso del tempo il suo zoccolo duro di fan. Tra questi si aggiunge un nome di spicco di Arkane.
IL PARERE DI DINGA BAKABA
Dinga Bakaba, figura chiave di Arkane Lyon ed attualmente al lavoro su Marvel‘s Blade in qualità di director, ha effettivamente manifestato il suo entusiasmo nei confronti di Stranger of Paradise Final Fantasy Origin. Sulla componente cooperativa, ha dichiarato: “Perché nessuno mi ha mai detto quanto è bello Stranger Of Paradise Final Fantasy Origin in cooperativa? Dannazione!”.
IL MULTIGIOCATORE COOPERATIVO
Uno dei maggiori punti di forza di Stranger of Paradise risiede proprio nel suo multiplayer cooperativo fino a 3 giocatori, che consente al sistema di combattimento ed alla struttura dell’avventura di esprimere al meglio il proprio potenziale rivelandosi così ancora più godibile. Pubblicato nel 2022, al momento non è chiaro se il progetto avrà mai un successore: all’inizio del 2023 Tetsuya Nomura rivelò di star pensando a un possibile seguito per Stranger of Paradise Final Fantasy Origin, ma da allora non ci sono più stati aggiornamenti concreti.
IL FUTURO DI STRANGER OF PARADISE
A distanza di tempo, i fan si domandano se vi sarà un seguito di Stranger of Paradise Final Fantasy Origin. I giocatori e gli appassionati della serie sono desiderosi di vedere come potrebbe evolversi la storia e il gameplay di questo spin-off. Non mancano le aspettative e le speranze per un potenziale seguito che possa ampliare ulteriormente l’universo di Final Fantasy.
CONCLUSIONI
L’entusiasmo di una figura di spicco come Dinga Bakaba, insieme all’apprezzamento dei fan, dimostrano che Stranger of Paradise Final Fantasy Origin ha saputo conquistarsi un posto nel cuore dei giocatori. Se verrà sviluppato un seguito, potrebbe essere un’opportunità per migliorare alcuni aspetti critici evidenziati nella prima edizione e per consolidarne il successo. Resta da vedere se Square Enix e Team Ninja decideranno di dare seguito a questa avventura, ma intanto, i giocatori possono continuare ad apprezzare l’esperienza offerta dal gioco originale.