venerdì, Dicembre 20, 2024

Differenza tra MHz e MT/s nel Task Manager di Windows 11: spiegazioni e novità

**LE DIFFERENZE TRA MHz E MT/s: PERCHÉ IL TASK MANAGER DI Windows 11 CAMBIA**

Nelle ultime versioni di anteprima di Windows 11, accedendo alla sezione Memoria del Task Manager, si può trovare un valore espresso in MT/s anziché in MHz. Cosa significa? E quali differenze ci sono tra l’uno e l’altro?

La misura in MHz (megahertz) suggerisce la frequenza di clock delle memorie RAM, cioè il numero di cicli al secondo che la memoria può eseguire. Ad esempio, se una RAM ha una frequenza di clock di 4800 MHz, significa che può eseguire 4,8 miliardi di cicli al secondo.

I MT/s indicano il numero di trasferimenti di dati (o operazioni) che la memoria può gestire in un secondo. Ogni trasferimento può coinvolgere più cicli di clock. Quindi, il valore in MT/s tiene conto della velocità effettiva di trasferimento dei dati, non solo della frequenza di clock. Se una RAM è contraddistinta da una velocità di trasferimento di 4800 MT/s, significa che può eseguire 4,8 miliardi di trasferimenti di dati al secondo.

**WINDOWS 11 MOSTRA IL VALORE IN MT/s PER I MODULI DI MEMORIA RAM**

Un modulo RAM con una frequenza di clock di 4800 MHz può avere una velocità di trasferimento di 4800 MT/s se ogni ciclo di clock trasferisce un dato. Tuttavia, poiché i bus di memoria possono trasferire più dati per ciclo di clock, il valore in termini di MT/s può essere più elevato, in alcuni casi, rispetto alla frequenza di clock.

Ecco perché Microsoft, in Windows 11, sceglie di optare per l’indicazione MT/s: questa unità di misura, infatti, è più specifica in quanto tiene conto del numero di bit trasferiti in ogni ciclo di clock. Ne abbiamo parlato anche nell’articolo sulle differenze tra memorie DDR4 e DDR5.

Con l’avvento delle più recenti memorie DDR, diventa possibile incrementare il trasferimento dati mantenendo ferma la frequenza in MHz: ecco perché Windows 11 si adegua di conseguenza.

In attesa che venga abilitata per l’intera base di utenti di Windows 11, la novità è presente a partire dalla build 22635.3570 di Windows 11. Per adesso, tra l’altro, è richiesto l’utilizzo dell’applicazione ViVeTool con il seguente comando al quale dovrà seguire il riavvio del sistema operativo:

`vivetool /enable /id:38476224,48380607`

*Credit immagine in apertura: PhantomOcean3*

Questo articolo ha analizzato le differenze tra MHz e MT/s e il motivo per cui Windows 11 ha scelto di visualizzare il valore in MT/s nella sezione Memoria del Task Manager. La novità offre una misurazione più accurata della velocità effettiva di trasferimento dati delle memorie RAM, tenendo conto non solo della frequenza di clock ma anche del numero di bit trasferiti in ogni ciclo di clock. Con l’evoluzione delle tecnologie DDR, avere un’indicazione chiara della velocità di trasferimento è fondamentale per comprendere le performance del sistema. Windows 11 si adatta a questi cambiamenti e offre agli utenti un’informazione più dettagliata sulle prestazioni della memoria RAM.

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