Chi paga per un servizio ha il diritto di pretendere qualità ed efficienza. Quando questo non avviene, spesso interviene Agcom come Autorità garante nel campo delle telecomunicazioni.
Agcom chiederà una relazione dettagliata sull’esito di questa vicenda per assicurarsi che i rimborsi arrivino effettivamente a tutti i cittadini che hanno perso fino a 15 minuti delle partite contestate.
DAZN ha ribadito la piena responsabilità del disservizio nel corso di una riunione tenutasi il 10 gennaio al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. In quella sede ha anche comunicato che aprirà in Italia una struttura operativa NOC (Network Operations Center) per migliorare il sistema di monitoraggio del proprio servizio e per intervenire ancor più rapidamente nel caso si verifichino nuovamente problemi tecnici.
I rimborsi avverranno entro l’inizio di febbraio e saranno automatici.