venerdì, Dicembre 20, 2024

Come l’Intelligenza Artificiale ha resuscitato scienziati del passato con ologrammi

OLOGRAMMI E Intelligenza Artificiale: IL PROGETTO PER RICREARE STEPHEN HAWKING E NON SOLO

Ologrammi che riportano in vita personaggi famosi deceduti da tempo non sono di certo una novità, ma quanto elaborato dall’Università di Loughborough nel Regno Unito va oltre quanto visto finora.

L’istituto britannico, pioniere nell’utilizzo della Tecnologia olografica, sta lavorando per “resuscitare” alcuni rinomati scienziati, come Stephen Hawking. Il progetto, che potrebbe realizzarsi nel 2025, anche grazie alla società Proto di Los Angeles, pronta a fornire materialmente le tecnologie per raggiungere questo scopo.

L’avatar, inoltre, potrebbe essere facilmente connesso a libri, conferenze o qualunque tipo di database rifornito di materiale collegato in qualche modo all’operato dello scienziato, che andrebbe ad interagire con le persone in modo molto realistico. D’altro canto, per gli studenti, poter interagire con un Albert Einstein o un altro personaggio storico potrebbe costituire uno stimolo per gli studi.

IL RUOLO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NEL PROGETTO

Sebbene il progetto dell’Università di Loughborough debba affrontare una serie di ostacoli legali, a livello pratico le capacità dell’Intelligenza Artificiale attuale può rendere tecnicamente tutto molto più semplice. Va poi considerato anche il lato etico di questa nuova tecnologia, con risvolti che potrebbero dar vita a non poche polemiche.

La visione di Nussbaum si estende oltre le istituzioni educative, con l’intenzione di introdurre sistemi, più piccoli e convenienti, per un uso domestico nei prossimi 18 mesi. A tal proposito, si parla di prodotti con un costo intorno ai 1.000 dollari, dunque alla portata di una vasta fetta d’utenza.

ASPETTI ETICI E FUTURE APPLICAZIONI

A prescindere dalla riuscita o meno del progetto, c’è da scommettere che il binomio ologrammi e IA potrebbe riservarci diverse sorprese nel prossimo futuro. L’uso di ologrammi con l’IA potrebbe avere applicazioni in vari campi, dall’intrattenimento alla formazione, fino ad arrivare persino al sostegno emotivo attraverso la rappresentazione di figure pubbliche.

È indubbiamente importante considerare l’aspetto etico di questa tecnologia, poiché la creazione di ologrammi di personaggi famosi deceduti potrebbe sollevare questioni legate alla privacy e al consenso delle persone rappresentate. Inoltre, l’uso di ologrammi potrebbe portare ad una nuova forma di manipolazione dell’opinione pubblica e del concetto di realtà stessa, causando così dibattiti etici e morali a livello globale.

CONCLUSIONE

In conclusione, il progetto dell’Università di Loughborough rappresenta una delle molteplici vie di applicazione dell’Intelligenza Artificiale e delle tecnologie olografiche. Se da un lato presenta delle sfide etiche e legali da affrontare, dall’altro potrebbe portare a risultati rivoluzionari, aprendo nuove prospettive nell’ambito dell’interazione umano-macchina e dell’educazione.

Mentre attendiamo di vedere se questo ambizioso progetto verrà effettivamente realizzato, è certo che l’innovazione nel campo dell’Intelligenza Artificiale continuerà a suscitare interesse e a sollevare domande importanti sul futuro della tecnologia e della società.

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